Ore 22.35. In questo momento ho appena finito di recitare più e più volte di seguito il rosario. No, non mi sono improvvisamente imbattuta nella Madonna sulla via di Lourdes, mi è "solo" caduto il pc sul pavimento mentre lo trasferivo dalla camera in cucina per battere a computer alcuni documenti per mia madre, dopo essere rientrata stanca morta da nuoto. Il pc funziona, ma è saltata una cerniera e ora sto osservando uno schermo sbilenco e penzoloni. Dovete sapere che il mio portatile, tanto bramato in sostituzione del mio fisso del protozoico, ha alle spalle 3 anni di onorato servizio, di cui 2 con tastiera esterna appoggiata sopra dopo che il mio simpatico felino ha deciso che il suo massimo gaudio era scorticarne alcuni tasti, giocarci rincorrendoli per casa e infine sgranocchiarseli allegramente. Oltre a questo abbiamo vissuto assieme un paio di virus, la rottura del masterizzatore, la sua sostituzione, la sua ri-rottura; ormai era lento come un bradipo, si surriscaldava a duemila gradi Farheneit, si impallava ogni 3x2, motivi per cui ho da poco acquistato anche un HD esterno per conservare foto, video, musica e documenti di rilievo. Certe cose devono succedere, o semplicemente succedono quando non dovrebbero succedere (leggasi: ora che ho milioni di spese da sostenere e la tesi da fare)?
Su questo quesito esistenziale, che apre la strada alla certa sostituzione del rottame entro qualche settimana, vi lascio con una ricettina al volo. Ispirata da una ricetta di Alex, riproposta anche dalla nostra mitica cummari sicula ;-), con l'anice stellato fresco d'acquisto (ormai di due mesi, ma qui i mesi stan volando e vi assicuro che 60 giorni nella mia ottica attuale sembrano una fischiata!) potevo forse non farmi tentare da questo raffinato e speziato pollo all'anice stellato, rosmarino e limone, con tanto buon sughino di scalogni?
Ecco la ricetta, come l'ho realizzata io. Se lo mangiate come piatto unico, le dosi sono per due persone; se come secondo, consideratele valide per quattro.
POLLO ALL'ANICE STELLATO E ROSMARINO
Ingredienti x 2-4 persone:
4 fusi di pollo o mezzo pollo tagliato a pezzi
2-3 rametti di rosmarino
1 limone (la scorza grattugiata e il succo)
3 stelle di anice stellato
2 spicchi d'aglio
1 bicchiere di brodo vegetale (150 ml)
1 bicchiere di vino bianco (150 ml)
4 scalogni (o 2 cipolle di Tropea, nella versione di Claudia)
1 cucchiaio di miele
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Prendete i pezzi di pollo, metteteli in una ciotola capiente e conditeli con il rosmarino, la scorza grattugiata del limone, l'anice stellato, l'aglio tagliato a metà e un goccio d'olio. Lasciate marinare in frigo, coperto con carta stagnola, preferibilmente una notte intera. Il giorno seguente, scaldate un po' d'olio extravergine d'oliva in una padella, unite il pollo con tutta la marinatura e gli scalogni puliti tagliati a pezzi grossi (o le cipolle affettate). Rosolate da tutte le parti finché il pollo non avrà assunto un colore dorato. Aggiungete il vino, il brodo e il succo del limone. Salate e pepate e aggiungete il cucchiaio di miele. Fate cuocere a fuoco basso e con il coperchio per circa 40-50 minuti. Accompagnate con delle patate al forno al rosmarino.