Oh beh. Pare sia arrivato di nuovo il periodo di Natale :) posso spolverare questa foto scattata lo scorso anno e mai pubblicata perchè, per mia negligenza, sono arrivata lunga coi tempi e il Natale era già bello che passato. Sai che magia parlarvi dello Stollen quando ormai sta facendo capolino la primavera? (senz'altro sarei stata originale...!) :)
Tra l'altro mi piangeva anche il cuore, lasciarla lì a impolverarsi, sta foto perchè alla fine è una di quelle che mi è riuscita meglio in tutta la mia vita (non che ci voglia poi molto eh) e la ricetta, beh, la ricetta è quella di un dolce che incarna l'essenza del Natale, con le uvette, il marzapane, i canditi, le scorze di agrumi e tutta quell'altra roba dolcissimissima e speziatissima che lo caratterizza. Che poi a me il marzapane non piace mica, sapete, però che Stollen sarebbe senza marzapane? No dico, sarebbe come un tortellino senza ripieno (che poi ho scoperto da poco esistere pure. Pare si chiami tortellino matto...Quindi alla fine potrebbe esistere anche uno Stollen matto? Non ci sono più le mezze stagioni...si stava meglio quando si stava peggio....ok, la finisco).
E mò beccatevi la ricetta di questo dolce natalizio tedesco (c'è chi dice che sia bavarese, chi della zona di Dresda: per non scontentare nessuno...) che viene tradizionalmente preparato il 6 dicembre e lasciato "maturare" fino al 25 (ok, ok, amici teTeschi, sono un po' in ritardo, ne convengo!). Ecco, circa questo particolare della maturazione, occhio perchè, per esperienza personale ed in barba alla tradizione, secondo il mio modesto parere tende un po' troppo a seccare se non consumato entro pochi giorni (anche se conservato in sacchetti da freezer ermeticamente sigillati e riposto in un luogo fresco e asciutto riuscirete a farlo mantenere un poco più a lungo!)
Mini Stollen al marzapane
ricetta di Sigrid Verbert - Regali Golosi, pag. 62
Ingedienti per 6 mini stollen:
200 gr di uvetta
50 gr di canditi all'arancia
la scorza grattugiata di un limone bio
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di cardamomo in polvere
una presa di pepe bianco in polvere
2 cucchiai di rhum
Per il lievitino:
150 ml di latte tiepido
12 gr (mezzo cubetto) di lievito di birra fresco
125 gr di farina
1 cucchiaino di zucchero semolato
Per l'impasto:
375 gr di farina
1/2 cucchiaino di sale
3 cucchiai di zucchero di canna
50 gr di burro morbido
2 uova
Inoltre:
300 gr di pasta di mandorle per il ripieno
burro fuso per spennellare gli stollen
abbondante zucchero a velo per spolverizzarli
In una ciotola, mescolate l'uvetta, i canditi, la buccia di limone, le spezie (estratto di vaniglia, cardamomo e pepe bianco) e il rhum: lasciate riposare per un'ora.
In una seconda ciotola, sciogliete il lievito sbriciolato nel latte tiepido, aggiungete la fartina e lo zucchero semolato, mescolate velocemente con un cucchiaio e fate riposare per un'ora.
Aggiungete poi al lievitino il resto della farina, il sale, lo zucchero di canna, il burro morbido, le uova e impastate il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. COprite e lasciate lievitare per un'ora. Aggiungete poi la frutta secca, reimpastate e dividete l'impasto in 6 pezzi.
Stendete ogni pezzo in un ovale di 1 cm di spessore. Dividete la pasta di mandorle in 6 pezzi e date a ognuna la forma di un salsicciotto largo quanto i dischi di pasta. Sistemate un pezzo di pasta di mandorle al centro di ogni pezzo di pasta, ripiegate i lembi sopra la pasta di mandorle e chiudete bene. Disponete gli stollen su una teglia rivestita di carta da forno e lasciate lievitare per 30 minuti. Infine, infornate a 180° per circa 30 minuti. Una volta estratti dal forno, spennellate gli stollen cotti con un po' di burro fuso e spolverateli abbondantemente di zucchero a velo.