Vi sembra curioso l'accostamento del titolo? In effetti lo è, perchè in verità non c'è alcun intento associativo, ma solamente la volontà di ringraziare due persone che mi stanno tanto a cuore e allo stesso tempo di proporvi il mio pranzo di oggi, con conseguente ricetta :-)
Partiamo dal risotto agli asparagi, così non ci pensiamo più ed evito di commuovermi ad inizio post ;-)
Gli asparagi appartengono (appartenevano?) al mondo dell'ignoto della sottoscritta. Non inorridite, ma non li avevo mai cucinati freschi...al limite surgelati (...). Ieri l'altro però c'eran dei bei mazzetti verde-violetto che occhieggiavano dal banco della frutta e verdura e, senza pensarci troppo su, li avevo già infilati nel carrello della spesa ;-) oooops!
Prima che passassero a miglior vita, ho pensato che fosse necessario partire dalle basi; siccome la mia dieta odierna a pranzo prevedeva riso, mi è parso il momento propizio per un bel risotto agli asparagi.
Sostanzialmente ho proceduto come faccio per ogni tipo di risotto, quindi nessun accorgimento particolare se non quello di pulire benissimo gli asparagi e di cuocere separatamente gambi e punte, al fine di rendere teneri i primi e lasciare leggermente croccanti le seconde.
RISOTTO AGLI ASPARAGI
Ingredienti (x 2 persone):
250 gr di asparagi
140 gr di riso
un quarto di cipolla (o mezza, se piccola)
2 cucchiaini di olio
brodo vegetale
4 cucchiaini di parmigiano grattugiato
pepe
Pulire gli asparagi togliendo la parte più dura del gambo e raschiando i gambi rimanenti con un pelaverdure. Lavarli accuratamente sotto acqua corrente.
Separare le punte dai gambi, tagliando questi ultimi a tronchetti.
Lessare i gambi in pentola a pressione per 15 minuti.
Intanto preparare un brodo vegetale dove si devono mettere a sbollentare le punte degli asparagi per 5 minuti. Quando sono cotte toglierle con la schiumarola, conservando il brodo.
Tritare la cipolla, farla soffriggere nell'olio, poi unire i gambi degli asparagi tagliati a tocchetti, lasciando insaporire qualche minuto.
Aggiungere il riso, farlo tostare un minuto e portare a cottura con mescolate di brodo bollente.
A cinque minuti da fine cottura unire le punte degli asparagi e, a cottura ultimata, mantecare con il parmigiano e una macinata di pepe.
Ora passo ai ringraziamenti per due persone veramente speciali. Avverto che sarò volutamente e sinceramente sdolcinata :-D
Ieri e oggi ho ricevuto da parte loro due pacchetti inaspettati, che esaudivano desideri espressi chiacchierando tempo addietro e da loro tenuti a mente ed esauditi.
Sono persone eccezionali, che farebbero di tutto per gli altri, sempre una parola di consolazione per chi ne ha bisogno, sempre una frase di elogio per chi si mette in discussione. Mi furono tanto vicine un paio d'anni fa in un periodo molto critico della mia vita: fu proprio lì che le conobbi, che nacque la nostra amicizia, un'amicizia nata sotto la buona stella della comune passione per i fornelli, un'amicizia con la A maiuscola come difficilmente ho trovato tra le persone fisicamente più vicine.
Ieri e oggi ho ricevuto da parte loro due pacchetti inaspettati, che esaudivano desideri espressi chiacchierando tempo addietro e da loro tenuti a mente ed esauditi.
Sono persone eccezionali, che farebbero di tutto per gli altri, sempre una parola di consolazione per chi ne ha bisogno, sempre una frase di elogio per chi si mette in discussione. Mi furono tanto vicine un paio d'anni fa in un periodo molto critico della mia vita: fu proprio lì che le conobbi, che nacque la nostra amicizia, un'amicizia nata sotto la buona stella della comune passione per i fornelli, un'amicizia con la A maiuscola come difficilmente ho trovato tra le persone fisicamente più vicine.
Jeanine e Rob, vi voglio bene!!
Occorrente per i cupcakes da Rob