...e incredibilmente passata dalle stAlle alle stElle!
Vedete questa bella focacciona qui? Sì, proprio lei, questa che sembra uscita da un forno pugliese...dai, non dite di no!!
Bene, la signorina è nata da una ricetta completamente SBAGLIATA tratta da Sale & Pepe. Avete letto bene... proprio dalla nostra rivista amata e prediletta."Ohhhhhhh!!!!!!!" (grido di giustificato stupore dalla platea)
Prima che passiate alla pubblica lapidazione della sottoscritta, vi spiego cosa è successo.
Avevo visto la ricetta della "Pizza di patate, mozzarella e pomodorini" sull'ultimo numero e ho pensato di farla per una cenetta con il mio ragazzo, accompagnata da zucchine grigliate gentilmente offerte da sua mamma. A dire il vero posseggo già una ricetta di focaccia di patate con i pomodorini, buonissima, sempre riuscita, distribuita a tutti coloro che l'hanno assaggiata e sempre, dico sempre, riuscita alla perfezione.
Pur tuttavia, presumibilmente per una vaga tendenza masochistica, ho pensato di sperimentare anche questa versione, non contemplando nemmeno lontanamente l'ipotesi di usare il mio solito impasto per poi farcirlo con il formaggio. Naaaa, figuriamose!!!
No no, io volevo la focaccia di S&P, e focaccia di S&P sia!!
Il problema, fondamentalmente, è che le dosi devono essere SBALLATE. L'impasto prevedeva 300 gr di farina 0, 300 gr di patate lesse, 320 ml di acqua (più altri ingredienti, ai fini della spiegazione trascurabili).
Fidandomi ciecamente della ricetta ho iniziato a impastare, utilizzando le patate ancora calde e, per errore, mettendo 350 ml di acqua (quindi appena 30 ml in più rispetto al previsto) perchè vi avevo già sciolto il lievito e non volevo sprecarlo. Ho pensato "tanto cosa vuoi che facciano, aggiungerò un po' di farina..." (seeeee....)
Come non detto. L'impasto era più liquido che solido, appiccicoso all'inverosimile, ormai avevo pasta molliccia fin sopra le orecchie, le mani ormai ridotte a due guantoni da baseball. Ho preso a dare intere manate nel sacchetto della farina aggiungendone di volta in volta per cercare di rimediare e ottenere un impasto vagamente similare a quello da focaccia.
Ormai in preda ad una crisi acuta di nervi, fortemente tentata dal buttare tutto nel rusco (= pattume), ho continuato a impastare unendo farina e staccandola da mani, tagliere e quant'altro finchè l'impasto non ha raggiunto una consistenza morbidissima, appena appiccicosa, ma ben lavorabile e sufficientemente asciutta.
Per curiosità ho pesato la farina avanzata nel sacchetto: 200 gr :-o questo significava che ne avevo adoperato in tutto 800 gr! Me tapina!!
A questo punto l'ho messo a riposare e sono corsa su Alf a chiedere consulto alla disponibilissima Paoletta, che chiamiamo affettuosamente la "maga dei lievitati". Vi rimando direttamente alla discussione, da cui si evince che:
1. o era troppa l'acqua (facile!)
2. o c'eran troppe patate, rispetto alla farina e all'acqua
3. o c'era poca farina
Pregando perchè non uscisse un'indecifrabile ciofeca e sperando che il mio sesto senso mi avesse provvidenzialmente salvata da sicuro insuccesso, ho atteso che lievitasse, timorosa che a quel punto diventasse troppo farinosa, stopposa, asciutta, o che non si alzasse di un centimetro, e così via.
Immaginate il mio stupore quando, dopo poco più di un'ora, mi son trovata davanti un impasto lievitatissimo, morbido e appiccicoso. Ari-ohhhhhhhhhhhhhhhh!
A questo punto mi sono segnata le mie dosi e ho completato la ricetta, speranzosa che l'aspetto finale fosse quantomeno gradevole e il sapore...beh...altrettanto gradevole!
Che dire...è proprio vero che da una ricetta sbagliata a volte esce una squisitezza. E' riuscita ottima, con la crosticina croccante, sofficissima come una nuvola :-) Ci siamo leccati i baffi, ed anche mio padre, che si pronuncia assai di rado, ha commentato con un laconico ma inequivocabile "Bbbbon!!" già dal primo morso :-D
Dimenticavo, io l'ho farcita con scamorza, anzichè con mozzarella di bufala.
Vi riporto qui di seguito la mia ricetta!
PIZZA CON PATATE, SCAMORZA E POMODORINI
Per l'impasto:
800 gr di farina 0300 gr di patate lesse
350 ml acqua tiepida
14 gr di lievito di birra
2 cucchiaini di sale
2 cucchiai di olio
pepe
Per il ripieno:
250 gr di scamorza
pepe
Inoltre:
200 gr di pomodorini
olio
sale
acqua
origano secco
sale grosso
Schiacciare le patate tiepide con lo schiacciapatate e impastarle con la farina, il sale, l'olio e il lievito sciolto nell'acqua tiepida con il pepe. Suggerisco di sciogliere il lievito in un bicchiere di acqua tiepida, salvo poi unire l'altra acqua poca per volta e di valutare man mano che si impasta quanta ne occorre. Considerate che io ero partita da 300 gr di farina per 350 ml di acqua e ho dovuto aggiungere altri 500 gr. di farina. L'importante è che l'impasto che si ottiene sia morbidissimo ma lavorabile, non troppo appiccicoso.
Porre l'impasto in una ciotola infarinata, coprirla di pellicola e far lievitare fino al raddoppio: anche qui si va a occhio, perchè dipende anche dalla temperatura esterna.
Versare l'impasto sul tagliere ben infarinato, dividerlo a metà e allargarlo con le mani: l'impasto è molto morbido e si stende bene, anche se tende un po' a "scappare".
Ponetelo in una teglia oliata, foderandola. Io ho utilizzato una teglia rotonda da 26 cm di diametro, infatti è uscita una focaccia molto alta, ma per queste dosi ne viene bene una rettangolare abbastanza grande.
Coprire la pasta con la scamorza tagliata a fettine e una bella macinata di pepe. Non ho aggiunto sale perchè la scamorza è saporita, ma se usate la mozzarella, date anche una salata.
Ora stendere la seconda parte dell'impasto e, aiutandosi con le mani ben unte, disporla a copertura, sigillando bene i bordi.
Preparare un emulsione con 2 cucchiai di olio, 2 cucchiai di acqua e 1 cucchiaino di sale e spennellarla interamente sulla focaccia. Disporre i pomodorini, premendoli nella focaccia, cospargere di origano e qualche granello di sale grosso.
Far lievitare nuovamente fino al raddoppio e cuocere in forno, alla massima temperatura (o a 270°) per circa 35 minuti.
Io con queste dosi ho fatto anche una piccola focaccina che ho cosparso di olio, sale e rosmarino. Una delizia che abbiamo accompagnato a prosciutto crudo e melone!
In conclusione mi scuso se sarò assente per un po' dai vostri blog, un po' per colpa del tanto lavoro di questo periodo, un po' per questioni di malumore che ultimamente mi affliggono. Nulla di grave, non preoccupatevi.....A presto!
Con questa ricetta partecipo al Club Sale&Pepe per il mese di Luglio.