Questa è una ricetta che mi fa letteralmente impazzire, la classica pietanza che ti scofaneresti tutta da sola se qualcuno (per preoccupazione di rimanere a bocca asciutta più che per timore per il tuo stato di salute gastro-intestinale!) non ti facesse notare che "ne hai mangiato abbastanza". Per me è semplicemente buonissimo, specie se accompagnato a quel malefico ricciolo di maionese che ci si sposa così bene! Mi affretto dunque a proporvela nel caso qualcuno non avesse ancora grandi idee per il veglione di Capodanno, in quanto si presta benissimo da secondo ma anche da antipasto ed ha il pregio, non trascurabile, di essere facile e veloce.
L'ispirazione la ebbi alcuni anni or sono da Precisina, quando vagavo su Alf in cerca di un secondo a base di tonno sott'olio per la Vigilia di Natale. A base di tonno sott'olio? Si, perchè mia mamma mangia solo questo tipo di pesce, disdegna ogni altra cosa che abbia lische, squame o sia classificabile come mollusco o crostaceo. Da allora, ogni anno, come secondo dopo gli spaghetti di tonno, faccio il polpettone di tonno, che immancabilmente viene spazzolato via senza battere ciglio. Provate e capirete cosa intendo!
POLPETTONE DI TONNO
Ingredienti (x un polpettone di piccole/medie dimensioni):
4 scatolette piccole di tonno sott'olio
2 uova
60 gr di parmigiano grattugiato
pangrattato q.b.
pepe q.b.
una spruzzatina di succo di limone
Per decorare:
maionese
capperi
prezzemolo
Sgocciolare bene il tonno sott'olio. Metterlo nel mixer insieme alle uova, al parmigiano, al pepe e al succo di limone e frullare il tutto, unendo pangrattato q.b. ad ottenere un composto simile ad un patè (quindi nè troppo liquido, nè troppo asciutto).
Avvolgere il composto nella carta stagnola, dandogli la forma di un polpettone e sigillandolo bene.
Portare a bollore dell'acqua in una pentola, adagiarvi il polpettone e cuocere per 20 minuti. Lasciarlo raffreddare e riporre in frigo per almeno tre ore, ancora avvolto nella stagnola.
Tagliarlo a fette e decorarlo a piacere con un ricciolo di maionese e un cappero, contornandolo di prezzemolo.
Nota: vista la presenza del tonno, già salato di suo, e del parmigiano, io non ritengo necessario aggiungere sale.
Come potete notare dall'ultima foto, l'ho accompagnato con un'insalatina di Iceberg, sedano e noci, molto fresca e piacevolmente croccante.