mercoledì 26 marzo 2008

Pastiera napoletana (...di una modenese...)


Prima che possiate dire "beo": NON sono napoletana, quindi questa ricetta non ha alcuna pretesa di autenticità o perfetta aderenza alla ricetta tradizionale partenopea...ooooh là :-D
Chiarito questo, e chiarito anche che non ho mai mangiato una pastiera "in loco", devo dire che ho già fatto questo dolce per 3 anni e tutte le volte mi ha dato graaaandi soddisfazioni (un po' meno una volta salita sulla bilancia, sinceramente, ma sono dettagli...), quindi non ho alcuni timore a riproporvelo, sottoponendomi al vostro insindacabile giudizio.

La ricetta l'ho semplicemente trovata sulla confezione di grano cotto la prima volta che l'ho realizzata, da allora non ho più cambiato. Mi piacerebbe sperimentare anche altre ricette, ma facendola una volta l'anno dubito di cogliere sfumature di gusto e consistenza :-P
Comunque mi sono ripromessa di provarne altre, le prossime volte.

La ricetta prevede l'uso dei canditi, che io non amo per niente. Personalmente preferisco eliminarli (tanto direi che è un dolce già sufficientemente ricco per sfamare un buon terzo di Biafra) ma se ne gradite il sapore ma non la consistenza potete in alternativa frullarli al mixer.
La ricotta è preferibilmente quella di pecora, più saporita e adatta ai dolci; se usate quella vaccina, comunque, non vi uscirà una schifezza, garantisco; diciamo che quello è un "di più" per una pastiera doc.

Il dolce andrebbe preparato, secondo tradizione, il giovedì santo, e così ho fatto. In ogni caso, a prescindere da motivazioni religiose, andrebbe consumato a 3 giorni dalla preparazione per permettergli di compattarsi a meraviglia.

Ok. Ora come premessa fatevi una dose massiccia di caffeina che partiamo con la ricetta. Siete ancora in tempo per fermarvi!! Non vi dico di farlo, il risultato compensa la fatica, ma prima di iniziare è bene essere consapevoli del fatto che non è una preparazione propriamente elementare e, soprattutto, che una fetta di pastiera potrebbe causarvi 5 kg di più in un batter di ciglia ;-)


PASTIERA NAPOLETANA

Per la pasta frolla:
500 g farina
200 g zucchero
3 uova
150 g burro
la buccia grattugiata di un'arancia o di un limone

Per il ripieno:
300 g latte
un barattolo di grano cotto (550 g)
un cucchiaio di burro

700 g ricotta di pecora
350 g zucchero
5 uova
1 bustina vanillina
1 fialetta di aroma ai fiori d'arancio
canditi (arancia e cedro) a piacere (io non li metto perchè non mi piacciono)


Impastare la frolla, prima col mixer, poi, velocemente, a mano. Avvolgere in pellicola e mettere in frigo a riposare almeno mezz'ora.

Stendere a disco e ricoprire il fondo e i bordi di una tortiera. Punzecchiare la pasta con una forchetta. Se dovesse essere troppo morbida per essere stesa, rattoppare la pasta direttamente nello stampo.

Cuocere a fuoco basso fino ad assorbimento il latte, il grano e il burro. Deve risultare un composto cremoso. Lasciar raffreddare.

Sbattere con le fruste elettriche la ricotta, lo zucchero, le uova, la vanillina, l'aroma e i canditi.
Unire il composto di grano, amalgamando bene.

Versare sulla teglia rivestita, coprire con una grata fatta con strisce di pasta frolla avanzata.

Infornare a 200° per 45 minuti (io ho poi coperto con stagnola e proseguito per altri 15 minuti).
Questa volta ho cotto a 180-190 gradi per 55 minuti, poi l'ho tolta perchè mi sembrava stesse seccando troppo la frolla. Il colore dell'impasto dovrebbe essere dorato, non capisco come mai ma a me rimane sempre chiaro, forse le altre ricette prevedono più uova o un'aggiunta di tuorli...

Lasciare raffreddare, poi cospargere di zucchero a velo.

Con queste dosi ne viene una molto grossa oppure due più piccole (in stampi da 24 cm di diametro).

Spero le foto, con tanto di addobbi pasquali acquistati ad hoc, siano di vostro gradimento ;-) perchè il mio moroso credo tanto ne avesse piene le tasche di me che giravo delirante per negozi :-D

27 commenti:

alessia ha detto...

Brava la pastiera è orami un dolce nazionale!!!! Ottima direi anche le foto bellissime e poi nemmeno io amo i canditi quindi la prendo tutta!!! Una fettina non mi basta!!! Baci e brava Alessia

Afrodita ha detto...

Bravissima! Io non mi sono mai cimentata nella pastiera perché 1) pensavo di non esserne capace (va beh lo penso tuttora!)! 2) pensavo non si trovassero gli ingredienti qui al nord!. Ma siccome l'adoro e siccome ho visto che il grano cotto lo vendono persino alla coop e siccome adesso ho la ricetta :) il prossimo anno (o magari prima...) mi cimenterò anch'io :)) Cat

Sara B ha detto...

la tua pastiera mi sembra bellissima!
e poi ha ragione, basta con questi campanilismi! ora ti saluto: vado a cuocere i crauti, anche se non zono teteska.
:D

unika ha detto...

la tua pastiera è perfetta.....non stare a sentire chi parla di ricette autentiche o ricette tradizionali....non esiste una ricetta autentica e ancor più tradizionale...è tradizione fare la pastiera ma gli ingredienti sono personali...ti garantisco che a napoli...la maggior parte delle persone usano la ricetta che sta sul barattolo del grano...è perfetta....complimentoni
Annamaria

Tatiana Canini :) ha detto...

Il piccolissimo dettaglio della bilancia ci accomuna :O
Ma e' meravigliosissima questo si!!!
Ti ho invitata a un meme tesoro... passa quando vuoi!!!
baci, taty

Unknown ha detto...

Certo che ci piacciono le foto, e pure gli addobbi pasquali:-)
Non l'ho mai fatta la pastiera, per fortuna quest'anno un'amica di famiglia campana l'ha fatta con le sue manine e ce l'ha regalata, sennò a furia di vederle nei blog sarei morta dalla voglia. Devo dire che è un dolce che merita proprio. Bravissima:-)

Unknown ha detto...

Ops ho dimenticato di dirti che sono appena stata da Alessia (la pentola magica)ed ho visto che chiedevi della Maga delle spezie. Mi hai preceduto perchè avrei voluto chiederlo anch'io ma non sapevo a chi...Hai notizie?

Monique ha detto...

ariè..c'hai raggione!sdoganiamo la cucina regionale..anche io credo che anche non essendo "autoctoni" si possano raggiungere opttimi risultati...brava brava e complimenti per le belle foto!

Roxy ha detto...

Mi associo alla tua scelta di togliere i canditi......mamma mia che buona la pastiera! Baci

Maddea ha detto...

La pastiera napoletana è semplicemente divina: ne ho preparate 8 di cui 5 le ho regalate ad amici che mi stavano assillando da mesi!
Ciao e buona giornata!
Maddy.

Maddea ha detto...

approposito....io i canditi li frullo così si sentono di meno.
Ciao.

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

Buona, a me e' venuta in mente di farla oggi ho appena spento il forno, chissa' com'e' venuta !! La tua sembra venuta bene dalle foto e' ? Baci Lisa
http://ricettedafairyskull.myblog.it

elisa ha detto...

le foto sono bellissime..io la pastiera a pasqua l'ho saltata ma la farò nei prossimi week end..
Un bacione!

Eleonora ha detto...

Direi che te la cavi bene per essere una modenese ;-), complimenti i nostri ultimi post hanno molto in comune, baci

Pippi ha detto...

Grazie arietta è veramente un onore! a presto Pippi

Giuggizzu ha detto...

mmh!!Grazie arietta, era proprio buona! Mai mangiata una pastiera così.

Brava, brava (clap clap) :-)
Nn è che avresti un'altra fettina???

Grazie del suggerimento per le foto

Anonimo ha detto...

bella l'idea di frullare i canditi, anche a me non piacciono e questa mi sembra una bella soluzione! Elga

nino ha detto...

Bella la pastiera, vedo che anche tu hai usata la ricotta di pecora,
io la posterò piu avanti.
Bacio
Nino

Alessia ha detto...

@alessia: ce n'è finchè vuoi :-) serviti pure!!

@cat: con la tua abilità non avrai problemi, quindi avanti tutta! si, il grano cotto si trova ormai dappertutto, anche da noi al nord!

@salsadisapa: ottima la tua interpretazione sullo sdoganare i piatti ;) mi hai strappato un sorriso!

@unika: detto da te è un gran complimento, vista la tua cucina napoletana doc ;) grazie unika e in bocca al lupo per la tua salute di tutto cuore!

@lytah: da domani mi ci rimetto, deciso! ci faremo forza a vicenda ;) appena posso passo per il meme, questi giorni sono frenetici!

@sweetcook: anche io la conosco da pochi anni e la adoro, quest'anno me ne son concessa solo una fettina, complice la dissenteria :D baci!
quanto a la mia maga delle spezie, mi ha detto alessia che le han rubato la password e cancellato il blog, che cani :-( mi dispiace da morire!!

@monique: fondiamo il club dello sdoganamento culinario, dai :D tu e salsadisapa soci onorari? ;-)

@roxy: i canditi non piacciono a tanti eh? ;)

@maddea: benvenuta! accidenti ben 8....che sante mani!! io sarei morta :D appena posso passo da te!

@fairyskull: chissà che profumino! e chissà che bella e buona :)

@elisa: ma si, non c'è periodo pasquale e non che tenga, vai di pastiera!!

@anicestellato: eh ho visto che abbiam fatto tanti piatti simili, però la colomba te la lascio tutta...troppo brava!!

@pippi: ma onore di che? è un piacere :-) baci!

@fiorella:ecco un'altra fettona per te :D e figurati per le foto!

@mamma3: io sono testarda, li salto addirittura cosi faccio prima ihihih! però per lasciarne il sapore senza sentirne il molliccio è l'ideale!

@nino: si, questa volta solo ricotta di pecora, le altre volte avevo usato la ricotta vaccina e non era male cmq, ma questa volta era speciale! a presto

Ely ha detto...

la pastiera è nella lista dei miei desideri e prima o poi la varò... originale o modificata per mè non fà nulla tanto è buona lo stesso!!!
ciao
Ely

Ely ha detto...

aggiunta al post di prima, a me il coniglietto di stoffa piace tantissimo!!! è come quelli che faccio io :-)

nightfairy ha detto...

Io non oso cimentarmi con un colosso come la suocera come avversaria!eheh..La tua ha un aspetto divino!

Angy - Food with Love ha detto...

La pastiera non l'ho mai provata, e dopo aver visto la tua mi vien una gran voglia di sperimentarla!! Bravissima!!! Baci Angy!!

Unknown ha detto...

machissenefrega se non è quella napoletana!, è stupenda!!!
baciuzzi dolci senza canditi
;)
cla

Anonimo ha detto...

Ciao, ma quanto è buona la pastiera!!! bellissima la foto io ho il problea contrario al tuo mi si scurisce subito il bordo della crostata (il prossimo anno provo a non mettere subito il ventilato ma userò il forno statico per la prima mezz ora) ...io sono 4 anni che la faccio anzi che le faccio ...di solito io e la mia amica di napoli ne facciamo 4 alla volta anche noi il giovedì santo... e veniamo alla critica "costruttiva" se posso permettermi... quando fai la crema con il latte e il grano prova a metterci una bella fettina di limone che poi toglierai quando si raffredda e all impasto di ricotta uova e grano prova ad aggiungere una generosa dose di cannella, buccia di arancia grattuciata e ancora buccia di limone grattuggiato.... sentirai che profumo, che carosello di sapori all assaggio della prima fetta...già quando cuoce in forno il profumo fa svenire ahahahahha

Spero che non ti sia dispiaciuto questo commento..un abbraccio
Anna da Fano

Anonimo ha detto...

Sicuramente buona ma,da buona napoletana che sono preferirei vederla cotta in uno stampo proprio per pastiere....ci teniamo tanto alle tradizioni !baciotti aury

Alessia ha detto...

Anna da Fano, grazie dei tuoi preziosi consigli anche se a distanza di oltre un anno, mi era sfuggito il tuo commento a una ricetta un po' vecchiotta :)

Aury, hai perfettamente ragione, sai, però abitando a Modena quello stampo non si trova assolutamente. E' un po' come trovare la tigelliera a Napoli, non so se rendo l'idea :) Se capito in zona non mancherò di procurarmelo!