martedì 29 aprile 2008

Cookies integrali al muesli


C'era una volta.............................un pacco di muesli.

Stazionava nella mia dispensa da tempo immemore, sicuramente frutto di qualche mia scorribanda al super, in preda ad ipnosi pro-dieta.
Dato che il muesli classico - ho appurato- non mi garba, la confezione giaceva tristemente, ignorata da tutti, finchè oggi non mi sono decisa a trovarle degno impiego.
Ho scovato in rete questa ricetta. "Tentar non nuoce" mi sono detta "mal che vada ne esce una ciofeca colossale!" ;-)
Invece no, ne sono rimasta piacevolmente colpita.

Ed ecco a voi i fratellini home-made dei "Grancereale"! Ideali per la colazione o per uno spuntino goloso ma relativamente salutare :-)


COOKIES INTEGRALI AL MUESLI

Ingredienti:
(per circa 40 biscotti)
300 gr.di farina integrale
300 gr.di muesli (ho utilizzato del muesli integrale alla frutta senza zucchero)

200 gr.di zucchero

150 gr.di burro

2 uova
1 bustina di vanillina

1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale



Mescolare in una ciotola capiente la farina integrale, il muesli, la vanillina, lo zucchero, il sale ed il lievito. Aggiungere il burro fuso e le uova ed impastare bene. Non verrà un panetto compatto ma un composto denso e sbricioloso. Far riposare l'impasto in frigo per 30 minuti.


Nel frattempo accendere il forno a 180°C, quindi formare delle palline (strizzandole come per fare le polpette) e schiacciarle leggermente con le mani. Mettere le palline sulla teglia rivestita da carta da forno e cuocere per circa 10-15 minuti, fino a quando i biscotti saranno dorati.


domenica 27 aprile 2008

Risotto ai funghi


Innanzitutto scusate le lunghe assenze e buona domenica a tutti :-)


Oggi qui c'è un magnifico sole e conto, a breve, di uscire a fare un giro in bicicletta, sperando che il mio ragazzo si sia ripreso dal matrimonio cui ha partecipato ieri...chissa com'è che ho qualche dubbio, umpf!


La dieta procede, anche se i risultati tardano ad arrivare...ma io persevero! Dato che la giornata sgarraiola è stata venerdì, quando ci siamo sbafati 4 bei pezzi della meravigliosa pizza di mia "suocera" (ho ancora qualche difficoltà a pensare in questi termini!!), materializzatisi sotto i miei occhi e davanti alla mia bocca a tradimento - ci tengo a specificarlo eh!!-, oggi non posso produrre granchè...

...così ho pensato di fare un primo che potesse andare bene, di base, sia per i miei che per me, apportando qualche variante per alleggerirlo. Non vi aspettate grandi cose, è il più classico dei classici, anche se ognuno lo fa a modo suo ;-)


RISOTTO AI FUNGHI

Ingredienti (x 2 persone):
70 gr di riso a testa (chiaramente se siete dei mangioni potete aumentarlo, o se pizzicate come uccellini diminuirlo ;-) per me era piatto unico, quindi 70 gr era la quantità ideale)

mezzo spicchio d’aglio

mezza cipolla

vino bianco - a occhio

brodo (vegetale o di carne, o di dado, in loro assenza)

parmigiano grattugiato, circa 3 cucchiai abbondanti

1 cucchiaio di olio evo
2 noci di burro

25 gr di funghi porcini secchi
prezzemolo tritato


Mettere a bagno in acqua tiepida i funghi secchi per almeno mezz’ora, avendo cura di cambiare l'acqua un paio di volte per togliere i residui di terra.

Affettare finemente la cipolla e metterla con l’aglio a imbiondire in un cucchiaio d’olio e una noce di burro.

Quando sarà dorata unire i funghi strizzati e leggermente tritati, lasciarli insaporire qualche minuto aggiungendo eventualmente un cucchiaio d’acqua.

Unire il riso e farlo tostare un minuto, quindi sfumare con del vino e lasciarlo evaporare bene. Togliere l'aglio.

Portare a cottura il risotto aggiungendo un mestolo di brodo caldo alla volta e aspettando che sia stato assorbito prima di versarne uno nuovo. Occorreranno circa 20 minuti.
E’ importante mescolare spesso il riso per permettere a tutti i chicchi di venire a contatto con il fondo della pentola e cuocere.
Quando sarà cotto mantecare con una noce di burro e il parmigiano. Lasciarlo riposare per un paio di minuti e servire cosparso di prezzemolo tritato.

Varianti per una versione light
(ovvero per il mio pranzo!)

-Fare il soffritto con un cucchiaino di olio e acqua.

-Mantecare solo con 2 cucchiaini di parmigiano (o, a piacere, con una sottiletta light, vi assicuro che fa miracoli!)

sabato 19 aprile 2008

Cake profumato di zucchine


Sapete quando aspettate tutta la settimana che arrivi sabato solo per poter Cucinare (notare la C maiuscola ;-) ) qualcosa e trasgredire alla dieta?

Ecco, questo è lo stato d'animo che mi contraddistingue in questi giorni...ma finalmente il benedetto sabato è arrivato!

Il dolce che ho preparato doveva essere destinato per metà ai miei genitori e per la restante metà al mio ragazzo, riservandone a me una sola fettina per la colazione di domattina...però come si fa a regalare qualcosa senza averlo prima provato?...mettiamo che faccia schifo?
Che ne so, magari potrei aver scambiato lo zucchero col sale...o la farina con ...gesso! (si..si...crediamoci...)

Si, va bene, lo ammetto, sono sempre curiosa di sentire cosa esce dal mio forno...e golosa all'inverosimile, anche...quindi l'ho già assaggiato, solo due morsicotti, giuro, ma non potevo non farlo.


Passiamo alle presentazioni. Si tratta di una torta di una cara e dolcissima amica che vive in Belgio conosciuta sul forum cucina, Jeanine. Si potrebbe definire uno dei suoi cavalli di battaglia, la ricetta che suggerisce sempre a chiunque chieda come consumare delle zucchine che stazionano in frigo senza trovare una loro collocazione nella vita ;-)

Devo dire che a primo impatto questa ricetta può sembrare strana; mia mamma quando ha visto con COSA stavo preparando il dolce ed anche alla sua uscita dal forno ha arricciato non poco il naso... ma si è dovuta ricredere: ne è uscito un cake altissimo, di una sofficità assoluta, con la crosticina fragrante, molto gustoso. Il profumo è del tutto particolare, a mio avviso prevalgono le note delle zucchine unitamente alla cannella; all'assaggio è molto gradevole l'effetto della frutta secca tritata che spezza un po' l'umidità e la scioglievolezza dell'impasto.

Ecco qui la ricetta, provatela e mi saprete dire!


CAKE PROFUMATO DI ZUCCHINE
dalla ricetta della torta profumata con zucchine di Djeane

Ingredienti:

300 gr di zucchine mondate e grattugiate finemente
200 gr di zucchero
350 gr di farina
2 uova
150 gr di gherigli di noce (io ho usato 100 gr noci, 20 di mandorle e 30 di pinoli; le noci sono l'ideale, ma se come me non ne avete abbastanza, va bene qualsiasi tipo di frutta secca)
1 bicchiere d'olio di semi (100 ml)
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di noce moscata
mezzo cucchiaino di cannella
scorza grattugiata di un limone non trattato
1 pizzico di sale

Sbattere lo zucchero con le uova fino ad ottenere una crema chiara e ben gonfia.
Unire l'olio e le zucchine.
Aggiungere la farina e il lievito setacciati, la cannella, la noce moscata, il pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata ed infine i gherigli di noce (o la frutta secca) tritati grossolanamente.

Ungere di burro un stampo quadrato (io ho utilizzato uno stampo da plumcake) e spolverizzarlo con pangrattato.

Versarci il composto e cuocere in forno preriscaldato a 160 gradi per 1 ora/1 ora e 1/4.

Servire la torta tagliata a quadrotti e spolverizzata con zucchero a velo.




BUON WEEKEND A TUTTI!

venerdì 11 aprile 2008

Cookies al cioccolato bianco e pistacchi di Bronte



Ecco la prima ricetta con i pistacchi di Bronte regalatimi da Claudia. Ho deciso di fare dei biscotti perchè li faccio raramente e perchè mi piace sentirne il profumo per casa. Si, oggi avevo proprio voglia di sentir aleggiare profumo di biscotti!

La ricetta l'ho presa da Tulip, che a sua volta l'ha trovata su Coquinaria. A me sono sembrati leggermente troppo dolci, ma la famiglia ha apprezzato; in ogni caso credo che si potrebbe tranquillamente dimezzare lo zucchero se come me non amate i sapori troppo dolci!

Come ho scritto anche qui sotto, questi dolcetti li regalo virtualmente a Claudia, sperando le strappino un sorriso :-)


COOKIES AL CIOCCOLATO BIANCO E PISTACCHI DI BRONTE

Ingredienti:
1 uovo
100 g olio di semi
100 g zucchero semolato
50 g zucchero di canna
1 cucchiaio di estratto di vaniglia (ho messo una bustina di vanillina)
100 g pistacchi di Bronte (che ho pesato prima di pelarli, quindi al netto sono meno)
180 g farina
100 g cioccolato bianco tritato grossolanamente


Lessare per uno o due minuti in acqua bollente i pistacchi, per poterli spellare con più facilità. Scolarli, spellarli e tostarli in una padella antiaderente per qualche minuto. Tritarli grossolanamente nel mixer. Armatevi di pazienza, questo procedimento è lungo e un po' brigoso!

Riscaldare il forno a 160°.

In una ciotola capiente mescolare tutti gli ingredienti versandoli nel recipiente nell'ordine in cui sono elencati nella lista degli ingredienti. Si otterrà un impasto denso ed appiccicoso.

Formare delle palline di impasto delle dimensioni di una piccola polpetta, disporle ben distanziate su una teglia rivestita di carta forno e schiacciarle leggermente.

Cuocere nel forno caldo per circa 10-15 minuti, regolandovi in base al vostro forno. Si devono appena dorare e non importa se quando li tirate fuori sono morbidissimi, raffreddandosi si induriscono.


Ringraziamento ad una persona speciale...


Alcune settimane orsono ho ricevuto un pacchetto graditissimo da una bellissima persona, conosciuta qui nel mondo dei foodblog. Si tratta di lei.
Commentando una sua ricetta che mi aveva abbagliata e rammaricandomi del fatto che qui dove abito non si trovano i pistacchi non salati, lei gentilmente si era offerta di procurarmene un po', non chiedendo in cambio alcunchè e dimostrando un sincero affetto nei miei confronti, cosa che mi ha riempito il cuore di pura gioia.


La mattina che il postino ha suonato alla mia porta ero ancora avvolta nel tepore del letto, ha aperto mio padre. Ci ho messo un attimo a realizzare, poi mi sono alzata e sono scesa con il cuore che batteva fortissimo.
Che emozione aprire quel pacco, scoprirne il contenuto, leggere le tue parole, cara, dolce Claudia!


Oltre a un bel sacchetto di pistacchi di Bronte sgusciati, mi ha fatto arrivare un vasetto di gelatinia al Nero d'Avola e del miele di Zagara d'arancio e pistacchio di Bronte, due chicche della sua splendida terra che visiterò quest'estate.


Grazie Claudia, la ricetta che pubblicherò tra poco è dedicata a te, perchè so che hai attraversato dei giorni difficili e hai tanto bisogno di ritrovare quel sorriso e quell'ottimismo che ti caratterizzano!
Ti voglio bene.