giovedì 31 luglio 2008

E Arietta se ne va in vacanza...




Parto per due settimane per questo posto meraviglioso.


Mi scuso se non sono riuscita a passare da tutti voi, come era mia intenzione, ma negli ultimi giorni ci sono state alcune piccole complicazioni organizzative che mi hanno tenuta lontana dai blog ;-)
Mi mancherete tantissimo, ma prometto di tornare rilassata, abbronzata e con tante, tantissime foto con cui deliziarvi!
Un abbraccio!


Ps. Rob!! ARRIVOOOOOO finalmente!


Catania e dintorni





Taormina



Agrigento, la Valle dei Templi e Scala dei Turchi





Villa del Casale a Piazza Armerina



Caltagirone



Noto



Siracusa


Ragusa Ibla


e tanto altro!

martedì 29 luglio 2008

Rotolini di pancarrè




Ma buongiorno! Qui dopo un paio di giorni un po' grigi è tornato il sole e con lui anche un gran caldo afoso! Sono qui che conto i giorni (3!) che mi separano alle meritate (??) vacanze e non vedo l'ora di partire e di sguazzare nel mare siciliano!
In questi giorni sono stata sempre o quasi sempre fuori, o se ero in casa assorbita dalla realizzazione del programma delle due settimane (quindi scusate se latito!). Ero partita con un programma di massima e alla fine ne sono uscite...ehm...si, 12 pagine, coff!! cofff!!!
Che ci volete fare, io sono cosi: disordinata allo spasimo in certe cose, organizzatissima e super-precisa in altre. Come dite? Ah, sintomo di una personalità schizoide? Upsssssss!

(Si vede che oggi sono di buonumore? Mah, quanto son lunatica!)

Alur, torniamo a noi e alla "famosa" cena, manca ancora da pubblicare l'ultimo antipastino/sfizioseria proposto, i rotolini di pancarrè. Ricetta semplicissima, elementare, versatile al 1000% e che fa sempre, sempre strage di cuori e....di pance!

L'unica difficoltà che si può trovare è quella del taglio; le scorse volte pur utilizzando un coltello seghettato mi sono sempre risultati un po' imprecisi e schiacciati, soprattutto quelli farciti con salumi non semplicissimi da tagliare come prosciutto crudo, salame, speck. Questa volta ho trovato la soluzione ideale: si chiama COLTELLO ELETTRICO! Sempre avuto in un cassetto, frutto di non so quale raccolta punti e mai, dico mai! utilizzato!
Risultato? Accendo, sto attenta a non affettarmi un dito al posto del rotolino, appoggio ......trrrrrr....zac! Fette PERFETTE in pochi minuti! :-D



ROTOLINI DI PANCARRE'

Come base si usa il pane da tramezzini (oppure pane morbido del Mulino Bianco, ma io preferisco il primo).
Lo si schiaccia leggermente con un mattarello, lo si spalma con qualche cremina (burro, maionese, philadelphia aromatizzato, mousse) e lo si farcisce con dell'affettato (speck, prosciutto cotto...) e volendo sottaceti, olive o verdure. Si presta benissimo anche a ripieni dolci, come ad es. nutella e cocco o nutella e granella di nocciole.

Si arrotola il tutto partendo da un lato corto e lo si chiude con la pellicola a mò di salame. Lo si lascia in frigo a compattare per un paio d'ore, poi lo si taglia a fette di almeno 1 cm.

Per evitare che si rompano le fette è meglio mettere la fetta su un canovaccio umido e stenderla qui sopra con il mattarello: questa volta non ho proceduto con questo accorgimento e non ho comunque riscontrato problemi.

Questi che vedete li ho preparati con:
- salame milano, patè di olive e philadelphia
- cotto e philadelphia

Sono andati a ruba!!



venerdì 25 luglio 2008

Torta fredda alla crema di mascarpone e frutta



Buon venerdì :-) Qui il sole splende alto nel cielo azzurrissimo, speriamo che questo bel tempo ci assista per tutto il weekend visto che domenica vorrei andare in piscina a nuotare. Forse non ve l'ho mai detto ma ho iniziato da circa un mese un corso di nuoto, ci vado con il mio ragazzo e mi piace moltissimo! Ho scoperto il piacere di nuotare, visto che non ho mai nutrito dubbi sul mio amore per lo "sguazzo libero"!!

Tra l'altro questo sarà l'ultimo weekend che passo a Modena, visto che venerdì prossimo partirò per la bella terra di Sicilia, dove trascorrerò le mie ferie: due settimane all'insegna del mare, della cultura, dell'amore e dell'amicizia, visto che finalmente conoscerò di persona due carissime amiche incontrate su internet.
Una è proprio lei, la nostra Rob :-) L'altra è Sara, la mia sorellina virtuale, che ringrazio qui pubblicamente per avermi aiutato con l'header del blog.

Non vedo l'ora, sono così emozionata!!!


Mentre osservavo il cielo, che oggi è proprio di un azzurro saturo ed assoluto, mi sono ricordata di pubblicare questa ricetta prima che scada la raccolta di cheesecake dei Muvara ;-) E' il dolce che ho proposto alla cena di sabato scorso, una torta fredda come vi avevo anticipato.


Questa torta fredda alla crema di mascarpone e frutta è una delle prime ricette che ho salvato dalla rete, ma che ancora non avevo mai sperimentato (ce ne sono sempre così tante di nuove che si tende a perdere l'orientamento!).
La ricetta l'avevo trovata su Cookaround e di chi poteva essere se non della magica Nightfairy?! (Night, ma quante ricette tue ho fatto, ormai?:-) )
L'unica modifica che ho apportato, su indispensabile consulto con Camomilla, è stata quella di non realizzare il guscio come nella ricetta originale, ma di lasciare il composto di biscotti soltanto come base: temevo un po' per la riuscita del dolce, ma devo dire che non ho incontrato particolari inconvenienti (vi spiego sotto nella preparazione).


Vengo subito alla ricetta, ma prima vorrei consigliarvi caldamente di provare questo dolce, di non fare come me salvandovelo e lasciandolo giacere nel ricettario, perchè non sapete cosa vi state perdendo! E' una torta deliziosa, la base di biscotti al cacao e burro ricorda quella del cheesecake, ma la crema è fatta con pasticcera addizionata a mascarpone e resa compatta dall'utilizzo della colla di pesce. A completare il tutto, per un magnifico tocco di colore e di freschezza, frutta fresca di stagione! Una poesia!!


Torta fredda alla crema di mascarpone e frutta

PER LA CREMA:

4 tuorli
260 g. di zucchero

60 g. di farina
1/2 litro di latte

2 cucchiai di rum
8 g. di gelatina in fogli (4 fogli)

250 g. di mascarpone


PER LA BASE o IL GUSCIO:

400 g. di biscotti al cioccolato (ho utilizzato dei biscotti tipo Pan di Stelle)
200 g. di burro

PER LA COPERTURA:
frutta a piacere (banane, fragole, kiwi, pesche sciroppate, ananas...)
1 bustina di gelatina granulare (Tortagel)

250 ml. di acqua

3-4 cucchiai di zucchero



Frullate i biscotti finemente e mescolateli al burro fuso e freddo.


Siccome ho deciso di fare una torta con solo la base di biscotto e non anche i bordi, ho seguito le istruzioni di Camomilla e ho preso un grosso rettangolo di carta forno, l'ho appoggiato sulla base di una teglia a cerniera di 24 cm di diametro, poi ho incastrato l'anello che funge da bordo, chiudendolo bene e lasciando in questo modo la carta fuoriuscire dai lati. In questo modo la base sarà foderata, non uscirà composto dallo stampo e la torta dovrebbe essere facilmente estraibile una volta pronta. A conti fatti la mia torta si è staccata benissimo dal bordo ma è risultato impossibile separarla dal fondo della teglia, pena la sua distruzione, quindi per quieto vivere ho rifinito la carta forno in modo che non si vedesse e l'ho lasciata nella base ;-)
A questo punto ho distribuito sulla base il composto di burro e biscotti, compattandolo omogeneamente con l'ausilio del dorso di un cucchiaio.

Se invece decidete di fare il guscio di biscotti, come nella ricetta originaria di Night, foderate con il composto di biscotti uno stampo a cerniera di 24 cm rivestito con della carta forno leggermente inumidita, creando anche i bordi.

Mettete in frigo per un'ora a rassodare.

Nel frattempo fate la crema pasticcera.
Fate bollire il latte in un pentolino. Con una frusta sbattete i tuorli con lo zucchero, unite la farina setacciata, quindi versatevi a filo e poco per volta il latte bollente, sempre mescolando con la frusta, e ponete sul fuoco. Cuocete la crema fino a quando si addenserà, mescolando continuamente, prima con la frusta, poi con un cucchiaio di legno.

Strizzate bene la colla di pesce che avrete precedentemente fatto ammollare in acqua fredda per una decina di minuti e aggiungetela alla crema unitamente al rum.

Fate raffreddare, mescolando ogni tanto per evitare che si formi la crosticina.

Quando la crema è quasi completamente fredda incorporate il mascarpone con una frusta.

Prendete la base di biscotto, versateci sopra (o dentro, nel caso del guscio) la crema e rimettete in frigorifero a solidificare per 4 ore.

** Il procedimento fino a questo punto l'ho fatto venerdì pomeriggio per sabato sera, in modo tale da consentire alla torta di compattarsi bene **

** sabato pomeriggio**
Decorate la superficie del dolce con la frutta.

Mescolate la gelatina granulare con lo zucchero, diluite con l'acqua e portate a ebollizione. Lasciate addensare per 3-4 minuti, quindi versate la gelatina, lasciata intiepidire, sulla frutta.

Rimettete in frigorifero per almeno 4 ore.

Poco prima di servire, togliere il dolce dallo stampo.


Come detto, con questa ricetta partecipo al

martedì 22 luglio 2008

Pizzette di melanzane



Oggi vi propongo il secondo antipasto della cena di sabato sera. Siccome in fase di elaborazione mi è stato fatto notare che forse era tutto "un po' troppo freddo" ho infine deciso di preparare anche uno degli antipastini sfiziosi che prediligo, le pizzette di melanzane.


Solitamente le gusto anche come piatto unico (alleggerite con i dovuti accorgimenti) in periodi di dieta, quando ti prende quell'irrefrenabile voglia di parmigiana e di parmigiana d.o.c. non puoi sentir nemmeno veleggiare l'odore, pena l'ingrasso istantaneo di 5 kg ad inalazione!!!

Insomma, antipasto sfizioso, secondo di verdura o contorno gustoso...queste pizzette vanno quasi (!!) bene anche al posto del dolce!


Pizzette di melanzane
Ingredienti:
2 piccole melanzane
passata di pomodoro
mozzarella
origano
sale
parmigiano grattugiato
olio evo


Lavare le melanzane e tagliarle a fette di circa 1 cm di spessore. Mettere i dischi in uno scolapasta cosparsi con del sale grosso per fargli perdere l'amarognolo. Lasciar riposare un'ora, poi sciacquare accuratamente le fette e farle asciugare un attimo su dello scottex. Se si ha fretta, si può saltare questo procedimento.

Grigliare le melanzane sulla bistecchiera, poi disporle su di una teglia foderata con carta da forno e condirle con il pomodoro, il sale, la mozzarella tritata e l'origano. Ho seguito un'idea di Camomilla e ho dato anche una spolveratina di parmigiano.

Irrorare con un filino d'olio e infornare a 180-200° fino a quando la mozzarella non si sarà fusa e risulterà leggermente dorata.

Sono ottime sia calde che fredde.

** Varianti**
- condirle con una dadolata di pomodorini, basilico e mozzarella.
- arricchirle con fettine di wurstel o di olive, qualche cappero o quello che più si gradisce.

lunedì 21 luglio 2008

Centrotavola di spiedini freddi




Sabato scorso, approfittando del fatto che i miei genitori sono in vacanza (beati loro!!!), ho invitato a cena il cugino del mio moroso e la sua ragazza, una coppia molto simpatica e con cui mi trovo molto bene.

Ho riflettuto per alcuni giorni sul menù da realizzare, non volendo esagerare con le portate ma nemmeno far alzare i miei ospiti da tavola con un buco allo stomaco!! Alla fine ho deciso per 3 antipastini (notoriamente, quelli che preferisco!), un primo freddo e una torta fredda. Insomma...se non si fosse capito, eh...una cena fredda!

Molto carinamente la ragazza si è offerta di portare un dolce, rivelatosi poi un buonissimo tiramisù in cui la crema era stata fatta con mascarpone e quark (non avendolo mai visto al supermercato, mi è stato suggerito che si trova comodamente al Naturasì): davvero un accorgimento da ricordare per ridurre un po' le calorie, no? ;-)
Ne approfitto qui per ringraziarla ancora una volta: grazie Anja!!



Comincio con oggi a pubblicare le varie pietanze di quella cena, partendo dal primo antipasto che ha svolto anche il ruolo di centrotavola. L'idea è carina per cene fra amici/parenti e per buffet, trattandosi di una presentazione semplice, gradevole e pratica, il che non guasta mai.

Come vedete si tratta di spiedini freddi, che sono stati presentati infilzati su di una pagnotta di pane pugliese che ha svolto il ruolo di base d'appoggio (anche se dopo, naturalmente, è finita affettata e pappata!).



Chiaramente gli spiedini li potete assemblare con gli ingredienti che più gradite, dando sempre un occhio all'accostamento e all'alternanza dei colori.

In questo caso li ho fatti con pomodorini ciliegia, ciliegine di mozzarella spolverizzate di origano, olive nere e mini-wurstel, ma potreste farli anche con funghetti o carciofini sott'olio, cubetti di mortadella o di prosciutto cotto, piccoli salamini, cubotti di frittata, dadini di formaggio, fettine di zucchine grigliate, spalmate di philadelphia ed arrotolate...e così via. Largo alla fantasia, insomma!

Mi rendo conto che si tratta di un piatto ridicolo nella sua semplicità, ma magari può sempre essere un'idea utile per chi si trovasse a passare di qui, quindi mi scuserete per la banalità, veeeeero?



martedì 15 luglio 2008

Gnocchetti alla Sorrentina gratinati


Ed eccomi qui.

Volevo innanzitutto ringraziarvi con tutto il cuore per i vostri pensieri e le belle parole che mi avete riservato nel post precedente, mi sono state di grande conforto, un balsamo per l'anima in un momento in cui questa si trova un po' disorientata e affaticata.
Devo dire che le cose al momento vanno decisamente meglio, questo non vuol dire che abbasso la guardia o che mi butto a capofitto nella situazione ma semplicemente che cerco di vivere la mia vita giorno per giorno e di limitarmi a progetti a breve e brevissimo termine senza troppe illusioni (che portano spesso con sè cocenti delusioni) e cercando di sorridere anche di fronte alle difficoltà. Non sarà facile, ma ce la sto mettendo tutta!

Quindi: GRAZIE GRAZIE GRAZIE A TUTTI VOI, NESSUNO ESCLUSO!

Mi scuso se non pubblico e posto i premi che ho ricevuto ma sinceramente sono troppi e in questo momento di stallo non ne ho ancora l'entusiasmo necessario, quindi lo farò poi poco per volta, man mano che riprendo le redini del mio povero bloggettino alla deriva :-)

Intanto oggi mi rimetto in gioco con un piatto realizzato ormai una decina di giorni fa. Non so se si nota...ma ho cambiato la macchina fotografica già dalla focaccia di patate, scamorza e pomodorini sapete? ;-)
Sono rimasta fedele alla Canon, è questa qui...guardate che bella poi, tutta rosa!!! E' così fashion, ihih!



Veniamo al piatto, ispirato a una ricetta di Precisina, la maga della cucina napoletana DOC ;-)
Chiaramente la mia realizzazione è pietosa, in confronto, anche e soprattutto perchè per questioni di tempo e di svuotamento frigo ho utilizzato degli gnocchetti di buona qualità ma già pronti. Il piatto è piaciuto molto, nonostante avessi lasciato il sugo un po' troppo liquido, la prossima volta ci starò maggiormente attenta!


GNOCCHETTI ALLA SORRENTINA GRATINATI

Ingredienti (x 3 persone):

mezzo chilo di gnocchetti di patate (se pronti, di ottima qualità)
400 ml di passata di pomodoro
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di olio evo
una decina di foglie di basilico
un goccio di latte
sale q.b.
200 gr di mozzarella "fiordilatte"
parmigiano grattugiato

Come ci spiega Preci, ottenere dei buoni gnocchi alla sorrentina è tutta una questione di sugo. Il sugo "deve sapere di mozzarella, deve fondersi con essa, filare e abbracciare lo gnocco con tutto il suo calore".

Scaldare l'olio, rosolarvi lo spicchio d'aglio e qualche foglia di basilico ed eliminarli appena diventano belli croccanti. Aggiungere la passata di pomodoro, un goccio di latte ed una generosa manciata di piccoli cubetti di mozzarella.
Con molta cura e pazienza, mescolare di continuo per sciogliere il tutto completamente ed evitare di trovare, alla fine, la classica 'palla' di mozzarella rappresa.
Correggere di sale facendo attenzione a bilanciare la normale salinità della mozzarella, unire un'abbondante grattuggiata di parmigiano, una pioggia di basilico fresco spezzettato con le mani e far riposare un po'.

Cuocere gli gnocchi in acqua bollente salata e scolarli con una schiumarola appena salgono a galla, quindi versarli nel sugo posto in una pirofila.

Mantecarli con gli altri cubetti di mozzarella che dovranno fondere appena, quindi servirli immediatamente decorando con foglie di basilico. Chi vorrà, potrà aggiungere altro parmigiano grattuggiato direttamente a tavola.

** gratinati al forno**

Io li ho conditi con il sugo, mantecati con la mozzarella, cosparsi di parmigiano grattugiato e li ho fatti gratinare 5 minuti sotto il grill del forno.