Chi riesce a cucinare (e a fotografare!) qualcosa solo nel weekend mi capirà, compassionevole. Il sabato mattina la sveglia suona alle 7.30, una rapida scorsa alla lista della spesa per controllare che gli ingredienti necessari siano stati tutti segnati, intanto che faccio colazione sfogliando qualche rivista di cucina, non-si-sa-mai che esca fuori qualche altra idea in extremis; quindi mi lavo, mi vesto e alle 8.55 sono davanti all'ipermercato, rischiando l'assideramento e pregando l'addetta alla sicurezza che, per atto pietoso, apra con un paio di minuti di anticipo. L'ingresso all'ipermercato, di sabato mattina, sembra la corsa all'oro nel Klondike di paperoniana memoria: una buona trentina di carrelli con alla guida altrettanti individui, prevalentemente di sesso femminile e dell'età media di 65 anni, impazienti di procacciarsi la scorta settimanale di fette biscottate, pane comune e petti di pollo (facendoci entrare anche qualche brick di Tavernello, ovvio!) attendono impazienti di "scattare" dai posti di partenza al segnale verde delle porte scorrevoli. Io solitamente me ne resto in fondo, non foss'altro che poi le signore van talmente a rilento che mi ci vogliono altri 5 minuti buoni per varcare la soglia del supermercato, con le mani e i piedi oramai ridotti a monoliti di ghiaccio: a dirla tutta dovrei forse farmi più furba e (a) arrivare ancor prima di loro o (b) intrufolarmi a tradimento.
Tutto questo per cucinare tre piatti di numero il sabato mattina per il sabato sera; tutto questo per scattare poche foto fintanto che godiamo ancora di qualche raggio di sole nel primo pomeriggio, magari avvolta in piumino e sciarpa, sotto lo sguardo incuriosito della mia dirimpettaia del balcone a fronte che, non si sa per quale oscuro motivo, ha sempre qualcosa da fare (tipo innaffiare gerani rinsecchiti da circa due mesi, posare la borsa del pattume sul davanzale, soffiare via un granello di polvere sfuggito al suo occhio impietoso) mentre io esco furtiva con cartelloni, burazzi, tovaglioli, macchina fotografica, cavalletto, taglieri, stoviglie varie e il piatto del caso. Micaela si chiedeva come facciamo a fare le foto dei piatti che cuciniamo senza indispettire i nostri commensali, godendo di una buona luce ed abbinando cartoncini, tovaglioli e quant'altro: ecco il mio rituale, della serie "Ma siete ancora sicuri sicuri di voler aprire un foodblog?" ;-)))
Tipo che ieri sera sono andata a vedere Julie & Julia e, tralasciando che se avessero messo un rilevatore acustico, il 98% dei ridolini, ihih, uhuh, fino ad arrivare alle sghignazzate più plateali, ai commenti detti fra me e me e fra me e il mio povero accompagnatore (Sant'Uomo) sarebbero appunto stati fatti risalire alla sottoscritta. Tipo, dicevo, che un po' mi ci rivedevo, in quella pazza furibonda che parla con l'aragosta da cucinare viva e con l'anatra da disossare (a proposito, ti stimo sorella! Io non ce l'avrei mai fatta...), che si dispera per il beuf bourguignonne passato a miglior vita (no, dico, qualcuno ha provato a fare un conto approssimativo di quanto ha speso Julie di carne, pesce e BURRO?) e che si emoziona per il primo commento sulla sua creatura. Tipo che anche io tra non molto avrò il mio bello scatolone (uno?? siamo sicuri???) da traslocare con su scritto COOKBOOKS. Tipo che alla fine del film mi sarei voluta alzare e gridare a gran voce: "Ehi!!! Anche io ho un blog di cucina!!!". Tipo che l'idea, alla riaccensione delle luci, è stata "Ma potevo mica farmi dei biglietti da visita da distribuire a quelli che uscivano dalla sala, appostata a tradimento dietro la porta? Magari fanno fare un libro di cucina anche a me...". Tipo che ogni tanto è bello delirare....e sognare.
Ma veniamo a più concrete realtà, che il lettore di blog ama le chiacchiere, sì, ma ama anche avere ricette buone e valide per mettere a tavola gli amici, i colleghi di lavoro, la famiglia, il ragazzo che si vuole conquistare, il gatto (gli avanzi...) ;-) Pensare che a Julie mandavano pure gli ingredienti di nicchia, i lettori, ahah! Comunque, dicevamo...sì, queste scaloppine sono una delizia: la ricetta me l'ha passata la mia spacciatrice ufficiale dell'ultimo periodo, Sabrina, che l'ha trovata su un "Il meglio di Sale & Pepe" che mi sono -volutamente e fustigandomi- fatta sfuggire per evitare le ritorsioni fisiche di chi si lamenta continuamente dei troppi libri, delle troppe riviste e dei troppi ammenicoli da cucina. Si parlava di finire dei funghi secchi in via di scadenza, ed ecco qui una proposta altamente goduriosa, ricca di sentori autunnali che si sposano alla perfezione: avete presente cosa sono nocciole e funghi insieme?!
E come direbbe Julia Child (magari con voce meno gracchiante di quella, francamente odiosa, del film): Bon Appetit!
SCALOPPINE CON NOCCIOLE E FUNGHI
ricetta tratta e modificata da "Carne in padella" - Il meglio di Sale & Pepe
Ingredienti x 4 persone:
fettine di maiale, vitello o pollo per scaloppine (circa 2 fettine o 100-120 gr a testa)
80 gr nocciole tostate sgusciate tritate finissime
una manciata di funghi porcini secchi
funghi freschi (o surgelati) a piacere
2 dl panna fresca
2-3 rametti timo
50 gr burro (+ una noce per rosolare i funghi)
un filo d'olio extravergine d'oliva
1 spicchio di aglio
farina q.b.
sale e pepe verde
Mettete in ammollo in una ciotolina piena di acqua tiepida una manciata di funghi porcini secchi spezzettati. Battete le fettine di carne per assottigliarle, quindi passatele nelle nocciole tritate finemente miscelate con pochissima farina, facendole aderire bene.
In una padella rosolate i funghi (quelli freschi/surgelati e quelli secchi ben strizzati) con una noce di burro, un filo d'olio, uno spicchio di aglio; salate. In un'altra padella di ampie dimensioni, sciogliete il burro, adagiatevi la carne rosolandola dolcemente per 2-3 minuti e girandola, senza forarla, da ambo i lati. Unite i funghi alla carne, aggiustate di sale e cuocete per 10 minuti circa. Aggiungete la panna e le foglioline di timo, lasciate leggermente addensare e servite profumando con una generosa macinata di pepe verde.
42 commenti:
Ciao Arietta!!
Come mi riconosco in quello che hai detto!!
Da poco la mania dei blog culinario ha contagiato anche me, ma per spadellare io ho a disposizione solo il sabato e la domenica (pranzi in famiglia), perché il resto della settimana essendo i miei a dieta perenne, mi è vietato. Io non sono ancora arrivata a uscire fuori sfidando il gelo siberiano per catturare un raggio di luce, ma il mal di schiena da trova-l'inquadratura-giusta è già in agguatoxD
Concludo facendoti i complimenti per il blog, se di tanto in tanto vorrai passare a dare un'occhiata sei la benvenuta!
L'ho visto anch'io e mi sono così divertita! Sono andata di pomeriggio e io e mio marito abbiamo abbassato di molto la media dell'età degli spettatori.
Potrei giurare che in sala ero l'unica con un foodblog (o forse no?)
belle queste scaloppine!
Magari in questo tripudio di mastering of french cooking ad altri sfuggirà, ma io non mi sono lasciata scappare l'importante dettaglio che a breve anche tu avrai il tuo scatolone con scritto cookbooks da trasportare... Allora la prima cosa che faccio è congratularmi. Poi passiamo al film: sono fermamente convinta di essere stata l'unica in sala a capire tutte le battute e tutti i dettagli, compresa la parodia di Julia Child che si affetta un dito, e anche l'unica a fare (ad alta voce) le mie rimostranze perché un foodblog senza foto non è un foodblog. C'è anche da dire che in sala eravamo in 8 e uno era Topy che se la dormiva.
Poi, sai che io arrivo a farla di giovedì la spesa, per essere sicura di avere tutto in casa il sabato mattina e poter cominciare fin dall'alba a cucinare, per poi avere il tempo di fare le foto prima che calino le tenebre? E si cena riscaldato, mica possiamo cucinare tutto all'ultimo momento, che con questo buio come si fa a fare le foto?
Infine, io con funghi e nocciole ho fatto la pasta e devo ammettere che è una grande accoppiata, sarei curiosa di provarli sulla carne!
Come ti capisco anche io posso cucinare per il nostro blog solo nel fine settimana e anche solo la spesa sembra un affare internazionale....io mi sono organizzata per farla il venerdì dopo l'orario di lavoro almeno il sabato non mi alzo troppo presto però la lotta con le vevvhiette la faccio lo stesso anzi con i coniugi in pensione perchè all'ora in cui ci andiamo noi i mariti accompagnano le vecchiette! la carne è molto invitante poi le nocciole con i funghi non le ho mai accostate!!!!
Allora... Quante cose vorrei dirti...
Iniziamo con il fare la spesa.
Guarda, secondo me non devi diventare più furba, e neanche intrufolarti, ma magari un tintinnino più cattivella. Del tipo "cosa hanno loro in più di me? Niente... Anzi, io sono pure giovane!!!" E qui le guardi con aria di sfida, magari puoi intanto batterti il palmo della mano con il matterello che avrai prontamente portato da casa per la sfida... Ti piace come consiglio?!
Per quanto riguarda le foto, beh, quello è un disastro annunciato...
A casa mia si sono messi l'anima in pace. Ormai sanno che i piatti caldi non verranno mai più mangiati... Questo può anche andare bene d'estate, ma d'inverno... Per cui ogni tanto mi dicono "senti noi si inizia...", come dire loro di no!
Anche i miei condomini mi credono una pazza scatenata. Porto in giardino i cibi e impiego circa 30 minuti per fotografarli. Capisco che per chi non ha un blog di cucina la cosa sia un filino strana...
Purtroppo il film non l'ho ancora visto... Ma è meglio, così posso stampare dei bigliettini con l'indirizzo del mio blog!!! ;)
Un bacio!
E sì: trovare il momento giusto per la spesa non è così semplice, ma forse ti conviene andare mezz'ora dopo anzichè mezz'ora prima (che poi mi chiedo per quale motivo i pensionati che avrebbero tutto il tempo del mondo a disposizione si debbano accalcare all'orario di apertura...mah, mistero!).
I due cucchiai di panna della ricetta riappacificano con il mondo, viste le teperature ed i grigiore autunnale,e diventano una coccola...
La si definisce con una punta di snobismo "un ingrediente anni 80" ma, pur se in modica quantità, la panna andrebbe un po' rivalutata! Perfetta appunto in queste scaloppine!
Bello questo piatto, molto autunnale e poi l'abbinamento mi stuzzica!
E come se ti capisco…. Per me è ancora peggio perché il sabato devo fare la spesa per l’intera settimana e finchè aspetto che mio marito si prepara arrivano le 10 e tra una cosa e l’altra torniamo a casa, se ci va bene, alle 12:30… giusto il tempo per preparare qualcosa di veloce… ormai il blog-giorno è diventato la domenica. Che ridere quando descrivi la tua vicina… anch’io ho il tipo che abita sopra casa mia che combinazione in quel momento è sul balcone che fuma… a dire il vero a volte mi vergogno un po’ anche perché abito a piano terra e la siepe è ancora corta, al mio fianco c’è uno studio medico e c’è sempre viavai di gente, così va a finire che le foto le faccio in casa, anche perché fuori non ho una base d’appoggio quindi quando mi metto fuori, mi metto per terra e mi rendo conto che alcuni se non tutti quelli che mi vedono … mi possano prendere per pazza!!! La vergogna peggiore è quando viene fuori l’altra ragazza che mi abita sopra che, ironia della sorte, è fotografa per mestiere!!!
Che bello dev’essere Julie & Julia, proprio adatto a noi. Fortissima l’idea di distribuire biglietti da visita all’uscita della sala, anche se io conoscendomi non ne avrei mai avuto il coraggio! :-)
Per quanto riguarda la ricetta è come sempre molto stuzzicante e dopo le crepes sono sicura che proverò anche queste! Un bacione.
ari ancora non l'ho visto il film, spero di avere un attimo di tempo e gustarmelo in santa pace...! un abbraccio
Io sono molto più fortunata: le porte del supermercato si aprono alle 14.00 del Lunedì pomeriggio..per cui posso vagare con tutta tranquillità nei reparti!Anch'io ho visto questa ricetta sull'imperdibile numero di Sale e Pepe.. assolutamente da provare!!! squisita!!
Giulia, attenta! Una volta che si inizia, le manie diventano sempre più evidenti e totalizzanti ;-) Anche io un tempo ero una persona normale....suona come una minaccia vero? ihihih! Grazie mille dei complimenti, spero di riuscire a passare qualche volta ma siete in tante e il tempo è purtroppo tiranno! A presto intanto! :-)
Alem, sai che anche io mi guardavo intorno incuriosita alla ricerca di qualcuna che facesse trasparire la sua foodblogghetudine? Ma sembravan tutte persone "nella norma", l'unica ciarlona ero io.... :-P
Onde99, "a breve" è relativo Ondina, diciamo fine anno/anno prossimo, però, tadaaan, sabato abbiamo comprato la cucina :-) La faccenda del foodblog senza foto ha stupito persino me e il mio ragazzo: che indignazione (ahahaha!)...In effetti se riesco vado a fare la spesa anche io di venerdì, magari tardo pomeriggio per avere la roba fresca per il giorno dopo, ma raramente questo è possibile e spesso mi ritrovo proprio il famigerato sabato mattina! Uhm, sono interessata alla pasta funghi e nocciole: se l'abbinamento ti sconquiffera non puoi assolutamente perderti queste cremose scaloppine, sono meravigliose e le rifarò spesso!
Vanessa, ovviamente il più delle vecchiette vengono accompagnate da mariti/nuore/figli/nipoti e via dicendo, mi son sempre chiesta poi a che serva andare a fare la spesa in 10, già se siamo in due io mi innervosisco ;-P Prova assolutamente queste scaloppine, fidati di me :-)
Carolina, sono stata un po' prolissa vero? E' che a volte non ho nulla da raccontare, altre....non basterebbe mai il tempo e lo spazio! Eheh, la tua idea è bella drastica, povere vecchierelle! ;-) Per le foto, un tempo anche io facevo mangiare gli altri e mi attardavo con gli scatti, ma le lamentele eran sempre in agguato e io per prima mi son stufata di scatti fugaci e frettolosi: ora lo faccio solo se ho un primo che va cotto e mangiato, altrimenti cerco di organizzarmi per tempo! Non ti perdere il film, anche se ovviamente per la questione dei bigliettini scherzavo: forse mi farei ricoverare! ;-) Un bacione
Virò, guadagnare mezz'ora (o 25 minuti decurtati i 5 per varcare la porta ;-)) è per me vitale: manie da foodblogger! La panna in verità, è più di due cucchiai, 2 dl, quindi quasi un bicchiere. Io sinceramente non mi pongo problemi, non sono una di quelle che la criminalizza, dieta permettendo: ovvio che non è il massimo della leggerezza, ma trovo che dall'usare il burro, all'usare la panna non passi poi molto. Certo dove si riesce è preferibile sostituire con latte, o con yogurt naturale, ma qui avrei perso cremosità col primo, e falsato il gusto col secondo!
Elel, grazie mille!
Micaela, ah, immagino il dramma! Io per fortuna posso andarci in altri momenti, ma mi serve la roba fresca per il sabato, dato che la domenica non cucino mai (pranzo dai suoceri, cena con pizza o similari). Vedo che a livello di vicinato siamo più o meno tutti sulla stessa barca! Quanto ai biglietti da visita, come dicevo sopra a Carolina, scherzavo: sono i deliri da foodblogger, ma non lo farei mai, che imbarazzo! Un bacio!
Benedetta, ce la farai di sicuro, buona giornata!
Edi, anche io quando posso vado il lunedì pomeriggio, all'apertura, ma non potrei mai prendere le cose già per il sabato sera, non rimarrebbero molto fresche, tra l'altro abbiamo un frigo dell'anteguerra. Io mi sono imposta di perderlo, invece, questo speciale: fortuna che la mia amica Sabrina mi ha passato sottobanco questa meraviglia!
Buonissime queste scaloppine super autunnali!
Anche io mi rivedo nella tua situazione.. io riesco a cucinare solo la sera... e le foto di sera riescono sempre malissimo:( cerco di fotografare le cose il giorno dopo ma oltre ad essser quasi finite.. non è la stessa cosa...
mercoeledi sera vado a verlo anche io il film! non vedo l'ora..
ciao
vale
Cmq troppo forte il tuo post...:) mi fa ridere.. perchè mi chiedo ogni giorno ma come fanno le altre a fare delle belle foto cosi? dei bei piatti?!!quanto tempo hanno mi verrebbe da dire :)..e invece siamo tutte sulla stessa barca..
ciao
vale
Io invece riesco a cucinare solo la sera...e le foto con la luce sono un ricordo...!
Belle le tue scaloppine!
Se hai già comprato la cucina, ti sei praticamente già trasferita, non hai bisogno di altro ;-)
Un bacione
V@le, un tempo fotografavo anche di sera, con pessimi risultati; il nervoso era troppo, da allora mi son decisa a fare le foto solo quando riesco, con la luce, per il resto pazienza! Comunque è vero, siamo in molte ad avere i medesimi problemi, come è normale che sia! Vedrai che il film ti piacerà...e le scaloppine pure ;-)
Marta, ti capisco perfettamente, io ormai se cucino la sera non fotografo, vengon troppo male!
Onde99, in effetti era la cosa che mi premeva maggiormente (figuriamoci!!!) e l'unica in cui ho preteso di essere ascoltata! Del resto possiamo adattarci e prendere le cose a poco prezzo e piano piano, anche perchè i soldi non ci escono dal gonnellino di Eta Beta... E' stato un parto, ma ce l'abbiamo fatta, abbiamo mantenuto i costi e dovrebbe arrivare la prima quindicina di dicembre ;-) sono molto felice di questo!
Ah ah ah, la corsa all'oro nel Clondike, mitica!!!
Julie & Julia mi manca ancora, devo colmare la lacuna quanto prima.
Io non amo la carne, la devo "mascherare" per mangiarla, questo mi pare un buon travestimento
Le tue scaloppine sono davvero fantastiche!
Il sabato mattina io me la dormi finchè riesco....come fai ad alzarti così presto????!!!!!
Comunque mi piacciono un sacco le scaloppine e i funghi, quindi....accoppiata vincente!
Adoro la carne in queste salsine particolare dal gusto fine e raffinato!
arietta, il tuo post mi ha fatto morire dal ridere! il film è in programma, assolutamente da vedere, soprattutto per noi foodbloggers :P
manco a dirlo, le scaloppine fanno invidia al cordon bleu della child... ;)
*
Ciao Arietta,
che dire, queste scaloppine sono a dir poco da sogno... Non che le altre tue proposte siano da meno, intendiamoci!
Ma questa, complice l'orario della cena che si avvicina, mi ha letteralmente fatto venire l'acquolina in bocca, credimi!
Se fossimo vicine mi autoinviterei a cena da te, scherzo naturalmente!
E' da tempo che non ti commento, non so se ricordi nei mesi scorsi, io non ho un blog, ma ti seguo sempre con interesse... Purtroppo in questo periodo ho cucinato ben poco in realtà, mi sn data da fare tanto per la laurea, che finalmente è arrrivata lo scorso ottobre...
Ti saluto e a presto
Maria
ahahah!! mi hai fatto morire dal ridere!!tutte queste cose che hai scritto accadono anche a me..com'è incredibile che siamo così dipendenti dai nostri blog, dalle foto dai post e dalla smania di trovare sempre ricette interessanti da proporre...magari nella speranza che vnga un lampo di genio e che si crei la ricetta del secolo!!hihi!!sono in trepidante attesa del film, devo vederlo!!!Intanto mi complimento per queste splendide scaloppine!!
ciao ciao!!
Hi hi sei divertentissima. Non mi parlare di luce che qui c'è un grigio plumbeo con pioggia a tratti e vorrei migrare nell'emisfero sud.
Anch'io dopo il film avevo quasi voglia di chiaccherare con la gente sull'argomento ;-)
E poi hai messo tutto l'oro dell'autunno in queste scaloppine, possono solo essere buone :-) Buona serata
Ma che ridere, la corsa al supermercato all'alba deve essere bellissima. come ti capisco!!!! anche io cucino solo sabato e domenica. e film lo voglio vedere anche io, mi è venuta la curiosità. baci baci
E come ti capisco..quasi non riesco più a cucinare!!!! Bellissime e succulente queste scaloppine che accostano consistenze fondenti e croccanti!
Lydia, è stata l'immagine più calzante che mi sia affiorata alle mente :-) Questo è davvero un ottimo travestimento, vedrai che ti piaceranno eccome!
Silvia, ho esagerato volutamente un po': non tutti i sabati mi alzo a quell'ora, a volte sto a letto un po' di più, specie se sono rientrata tardi e non devo/posso cucinare. Però le volte che sono stata a far spesa di sabato, all'apertura, è andata così :-)
Mary, sono davvero particolari, cremosissime!
Tartina, per una foodblogger è imperdibile, d'altronde è il nostro mondo, la nostra quotidianità ;-) Ti dirò che le cose del Cordon Bleau non mi ispiravano poi tanto, meglio queste scaloppine! Buona giornata!
Anonimo (Maria), certo che mi ricordo di te, avevo notato la tua lunga assenza e mi fa piacere sapere che ora tu abbia concluso il tuo percorso universitario, brava! Ora devi recuperare il tempo perduto in cucina, eh ;-) A presto, ti aspetto!
Morena, a volte questa dipendenza va davvero tenuta a freno, con le briglie, per non sconfinare in follia ;-) Però è strano notare come la dipendenza si crei in tutte noi, chi più, chi meno! Dubito che creerò mai una ricetta secolare, ma se posso fornire qualche spunto, ben venga!
Dada, la luce c'è giusto quando il cielo è terso e solo per le prime ore della giornata; è tre giorni che c'è un grigio....tristissimo! E io ho in attesa una foto da tre, dico tre! giorni, ci capiamo? ;-) Un bacio!
Pizzicotto77, dai, proprio all'alba no, son pur sempre le 9 di mattina ;-) Pensa che io non cucino nemmeno la domenica, quindi concentro (quando posso) tutto il sabato!
Elga, no, anche tu? Ti dirò che queste scaloppine mi son proprio piaciute, morbide, avvolgenti e cremose (croccanti no, perchè le nocciole tritate, a contatto col burro, formano una ruvida ma delicatissima cremina) Bacio!
Arietta mi hai fatto morire dalle risate!!!
Anche per me il we è praticamente l'unico giorno in cui posso cucinare ed effettivamente ci va un'organizzazione degna di un esercitO!!!
Però non sono ancora arrivata a cucinare al mattino x la sera....ma mi sa che potrei arrivarci!
In ogni caso questa ricetta mi smebra ottima!
BESOS
Castagna
mi facisti moriri ahahahah, adesso mi sono fatta un'idea di cosa mi aspetterà al cinema ;)
mi sa che mi sono persa anch'io qeullo speciale, ma ti vengo dietro a ruota ;)
questa la scopiazzerò da te allora ahahahah
sappi che ho in serbo anch'io una ricettuzza simile realizzata con avanzi d'ogni genere ;)
****
baciuzzi bedda mia *
insomma a te il film è piaciuto? io ancora devo vederlo, ma sentivo commenti poco entusiasti...
Sulle scaloppine invece nessun dubbio! Sono così invitanti :-)
Insomma..questo film merita proprio di essere visto!!!
che buone queste scaloppine! ci piace l'abbinamento funghi e nocciole...le proveremo di certo...con tutte quelle regalateci da tania ;)
bacioni
AH AH AH!!! meraviglioso!!! e complimenti per l'abnegazione!!!! io non sono disposta ad alzarmi alle 7.30 anche il sabato mattina per andare a fare la spesa! per il resto...hai descritto perfettamente ognuna di noi credo! il film sono curiosissima di vederlo. e le scaloppine sono deliziose!
aahahaha...troppo bello deve essere il film da vedere....rispecchia molto la nostra realtà...io non son proprio ai suoi livelli di pazzia maniacale ma quesi..eheheh
complimenti per il piattino davvero gustoso e particolarissimo...ciaoooo
Castagna, mi fa piacere avervi strappato un sorriso :-) Questo blog perderebbe metà del suo significato se non fosse così! Ammetto che sabato pomeriggio avevo anche un impegno per la casa nuova, quindi a mali estremi...
Claudia, provala assolutamente tesoro mio, ti piacerà assai! Sono sapori un po' lontani, forse, dalla tua bella Sicilia, ma tanto gustosi e profumati! Io i profumi della Sicilia li ho ancora impressi e ieri sbavavo su una crema spalmabile alle mandorle d'Avola! Baciusssi!
Il cercatore, non aspettarti un capolavoro da oscar, ma la storia è piacevole, godibile, forse perchè ci immedesimiamo! La vicenda poi è un po' diversa dai soliti polpettoni che ci propinano periodicamente!
Manu e Silvia, avete ricevuto delle nocciole in dono? Accidenti, davvero un dono prezioso, anche perchè con quel che costano, accidenti a loro! Comunque con queste scaloppine darete sicuro una bella resa a questo regalo!
Moscerino, non capita sempre, ma quando ho in programma di cucinare non c'è sveglia che tenga :-))) cosa non si fa per delle scaloppine e poco più!
Lady Cocca, spero di non arrivarci mai nemmeno io, la cucina deve essere un piacere, fare le foto anche, seguire il blog dovrebbe rimanere quello che è, un lieto passatempo...
anche io voglio andare a vedere julie & julia!!!
complimenti per il piatto, nocciolee funghi stanno proprio bene insieme al timo..di recente ci ho condito dei ravioli così ;)
Oh come mi piace il tuo blog!
Ma lo sai che anche la mia dirimpettaia è sempre affacciata e mi guarda sempre più perplessa?
Pensa che una volta l'ho incontrata per strada e mi ha detto "ah, lei è quella ragazza che studia sempre...." (il che già dà un'idea di dove lei passi le sue giornate...) ma forse è perché non poteva dirmi "ah, ma lei è quella che si porta il mangiare in terrazza e poi lo fotografa invece di mangiarlo..."
Preoccupante telepatia. Quella dei bigliettini da visita dopo Julie & Julia l'ho pensata anch'io.
Grazie di esistere (mi consoli delle mie follie!)
Un abbraccio
Cuochella, ucci ucci, sento odor di raviolucci...chissà che bontà! Mi hai ingolosito parecchio!
Cavoliamerenda, ma grazie :-)) Ahah, bellissima scena! La mia per fortuna saluta a malapena, sono circondata di vicini molto bragheri ma poco socievoli ;-)
Sara, molto, molto preoccupante davvero. Gulp. Un abbraccio a te!
Bello, fresco, simpatico, frizzante, allegro, spensierato!
proprio quello che ci vuole quando si è in giro a leggere e scoprire qualche ricetta nuova!
complimenti!
tra l'altro mi sempri anche un pò matta, ingrediente fondamentale per la riuscita di un ottimo blog!
baci dall'India
Oddio che fame che mi è venuta!!!!! Ho l'acquolina in bocca e devo necessariamente provare tutte le tue ricette!!! Addio dieta per i prossimi due mesi!!! Inserirò il tuo link tra i miei blog preferiti e verro' a farti visita molto spesso!!! A presto Alessandra(www.piccoloangolocountry.blogspot.com)
Questo blog è perfetto: l'informazione è sempre di qualità e la scrittura impeccabile è molto piacevole da leggere.
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