venerdì 5 febbraio 2010

Le castagnole all'Alchermes di mamma Graziana

Castagnole all'alchermes

Per quanto - mi ripeto come sempre, ormai lo sanno anche i muri ;)- detesti friggere, non sono riuscita a non cedere all'invito di Sabrina di provare le castagnole all'Alchermes di sua mamma, la signora Graziana appunto. Me ne ha parlato per settimane in maniera così entusiastica che dovevo accontentarla per forza :) Così qualche pomeriggio fa, quando mia mamma mi ha chiesto "Facciamo un dolcino oggi?" le ho subito sottoposto questa ricetta.

Si tratta, davvero, di un'ottima alternativa alle castagnole di ricotta, che da anni allietano il nostro Carnevale. La ricetta che Sabrina mi ha fornito, chiarendo poi ogni mio dubbio in modo che io potessi proporla a voi nel modo più completo possibile, è di origine romana e prevede l'utilizzo dell'Alchermes sia nell'impasto che poi come bagna, una volta cotte. Io ho apportato una piccola variante, provando a rotolarne alcune nello zucchero semolato, dopo averle impregnate di liquore; altre ancora le ho lasciate così, al naturale. Volendo voi potete anche passarle nello zucchero semolato ancora tiepide, oppure spolverizzarle di zucchero a velo una volta fredde. A voi giudicare quali siano quelle migliori e più adatte al vostro gusto! Intanto, un ringraziamento è doveroso: a Sabrina e alla sua mamma, ovviamente, ma anche alla mia mamma, che mi ha aiutata a friggere!

Castagnole #3

LE CASTAGNOLE ALL'ALCHERMES DI MAMMA GRAZIANA

Ingredienti:
500 gr di farina 00
8 cucchiai di zucchero
4 uova
8 cucchiai di Alchermes
4 cucchiai di latte
4 cucchiai di olio di semi
la scorza grattugiata di un limone bio
un pizzico di cannella
1 bustina di lievito per dolci

Inoltre:
olio di semi di arachide, per friggere *
Alchermes, a piacere
zucchero semolato (facoltativo)

Impastate tutti gli ingredienti nel mixer fino ad ottenere un impasto piuttosto denso, ma molle e fortemente colloso ed appiccicoso; riponetelo in una ciotola, copritelo con pellicola alimentare e fatelo riposare per un'ora.

Con le mani ben infarinate o con due cucchiaini formate delle piccole palline, grandi come una nocciola, e friggetele direttamente in una piccola padella contenente olio di semi profondo e ben caldo fino a quando non sono dorate. Per farle diventare belle tonde, roteate delicatamente la padella o, comunque, rigirate continuamente le castagnole con una forchetta per conferire loro una doratura uniforme. Si gonfieranno immediatamente a contatto con l'olio caldo, quindi basterà davvero poco. Il fuoco deve essere vivace ma non troppo, altrimenti si bruceranno subito all'esterno, rimanendo crude all'interno: il suggerimento è quello di cuocerne alcune per prova e di aprirle, verificandone così la cottura per regolarsi. Quando l'olio diminuisce, privatelo della schiuma e rabboccatelo, attendendo che raggiunga nuovamente la giusta temperatura; nel caso notaste che le castagnole cominciano a presentare tracce di bruciato, sostituitelo.

Una volta cotte, sgocciolatele con una schiumarola e fatele asciugare su un piatto rivestito di carta da cucina. Quando si saranno raffreddate, passatele velocemente in una ciotolina in cui avrete versato dell'Alchermes, impregnandole a piacere. Se preferite, potete anche effettuare un ulteriore passaggio nello zucchero semolato, oppure potete lasciarle così come sono, senza nemmeno bagnarle con il liquore, magari rotolandole nello zucchero semolato quando sono ancora tiepide, o spolverizzandole di zucchero a velo una volta raffreddate. Tenete, comunque, presente che quelle impregnate nell'Alchermes resteranno morbide più a lungo.

Castagnole #3

* Vi riporto qui di seguito alcuni suggerimenti per una buona frittura che ritengo molto utili ed importanti da seguire:
  • aggiungere 2 mandorle nell'olio di cottura rende l'odore di frittura meno intenso;
  • per friggere è bene usare un olio che ha un punto di fumo elevato e una buona resistenza alla cottura come per esempio l'olio d'arachide;
  • per ottenere una frittura non troppo colorata, l'olio dovrà essere caldo e non bollente. Un trucco: immergere il manico di un mestolo di legno nell'olio, quando attorno si formeranno delle bollicine avrà raggiunto la temperatura ottimale. [Fonte | Essenzadivaniglia]
E i vostri accorgimenti quali sono?

54 commenti:

Tina ha detto...

Che belle, che buone, che buone, che belle! Le tue castagnole perfette e le tue foto bellissime mi fanno proprio venire voglia di provare, anche se come te, a me troppa frittura non piace. Ma quando ce vò, ce vò!

Federica Simoni ha detto...

le foto esprimono la bontà unica di queste castagnole!

Lydia ha detto...

Ma che foto carine!!!
Anch'io detesto friggere, soprattutto i fritti dolci, pur amandoli da morire.
Sono sempre alla ricerca che qualcuno li faccia per me a casa sua

Federica ha detto...

Che dire...son venute perfette! Giotto in cucina! E se tanto mi da tanto, dalle bellissime foto direi che sono ultra buone! Baci

marianna franchi ha detto...

Buongiorno!Sono perfette...che buone che sono...una tira l'altra!UN ABBRACCIO

Carolina ha detto...

Buongiorno!
In effetti devono essere particolarmente buone. Hanno un così bell'aspetto...
I complimenti per le foto, tovaglioli e abbinamenti te li avevo già fatti su Flickr, ma te li rinnovo che male non fa, no?! ;)
Ti auguro un buon weekend!

Dida70 ha detto...

ma come sono belline, tutte rotondine perfette! son sicura che anche se ci provasi per cent'anni non riuscirei ai ad avere una forma così perfetta!
quest'anno ho deciso di farle le castagnole, sai da noi si usano più le chiacchiere, e queste tue mi ispirano proprio tanto perchè adoro l'alchermes!
un abbraccio e buon fine settimana
dida

Alessia ha detto...

Tina, se hai qualcuno che ti aiuta, si fanno anche abbastanza in fretta, altrimenti, consiglio spassionato: dimezza la dose ;)

Federica, grazie del complimento!

Lydia, ti piacciono? Ho cercato di rendergli giustizia al meglio, anche se non so se ci sono riuscita! Eh, la frittura di altri a casa loro è OTTIMA! :D Buon weekend!

Federica, ma no figurati, alcune erano più esplosive di altre eheh! Sono quelle più carine che han voluto mettersi in prima fila a pavoneggiarsi ;)

Gloria ha detto...

Sono perfette e le foto non sono da meno! Io non sono capace a friggere, un pò per pigrizia, un pò per l'esigua cucina, ma se lo farò terrò a mente i tuoi consigli per la frittura!

Alessia ha detto...

Marifra79, grazie cara, un abbraccio!

Carolina, ma sì, prendiamoci qualche altro complimento, che male all'umore, specie in certe giornate, non fa :) Ti abbraccio, passa uno splendido weekend anche tu!

Dida70, no no, Dida, fidati, sono facilissime! L'impasto seppur appiccioso è malleabile, si modellano bene e in frittura si gonfiano diventando ancora più rotonde, basta girarle continuamente con la forchetta per farle dorare bene bene! Anche qui sono caratteristiche le frappe (noi le chiamiamo così) però è alcuni anni che facciamo le castagnole, a seconda di come mi gira ecco! Poi amando sperimentare... Fammi sapere, allora, un bacione!

michela ha detto...

Ciao!!! Qualche giorno fa ho fatto le castagnole e sono venute completamente impregnate d'olio!!!!!! Eppure era una ricetta che ho sempre fatto, evidentemente le ho cotte male .... E mi sono ripromessa che non le avrei più fatte .... ho ancora la sensazione di"mangiar olio" in bocca ...... Ma le tue sono bellissime !!! Mi hai fatto quasi ritornare la voglia ... e forse domenica ci riprovo con la tua ricetta :-) Grazie!!!!!!!!!

Araba Felice ha detto...

Ma che foto deliziose, brava. Fanno venire voglia di castagnole anche a me che non le amo particolarmente, sono del partito delle frappe, io ;-)
Segno subito la dritta delle mandorle per contrastare l'odore di frittura...altri accorgimenti particolari non ne ho, tranne essermi dotata di termometro per valutare la perfetta temperatura dell'olio.
Un bacione!

paoladany ha detto...

io adoro l'alkemes... si scrive così? quindi credo che al più presto proverò le ture castagnole..
ciao Paola

Agenda di Nico ha detto...

Buonissime..anche a me picciono con Alchermes!!
ciao!

felix, but not the cat ha detto...

Hiuppy! favolose le tue castagnole, queste foto mi hanno fatto venire una voglia matta... e sono solo le 10 e 30 di mattina... e sono in simil dieta, me tapino!

Stefania Oliveri ha detto...

Ma tu sei Giotto! Ma come ti sono venute perfette!!! Ho l'alchermes a casa, ma posso sostituire la farina 00 con quella di riso???
Baci
Stefa

Serena ha detto...

Ecco, se la tua mamma venisse ad aiutare a friggere anche me...

Saretta ha detto...

Io mutuo dalle castagnole che fa mio zio, in casa mia non potrei friggere.Questa idea è favolosa arietta, complimenti!Foto strabelleeeeeee!bacione

Fra ha detto...

Questa variante delle castagnelle mi piace tantissimo! Il loro colore fà subito allegria e le tue foto sono meravigliose. Rendono perfettamente la consistenza croccante dell'esteno ma anche la cremosità scioglievole del ripieno ;) Una ricetta davvero stupenda!
Un bacione e buon fine settimana
fra

lise.charmel ha detto...

anch'io non amo friggere e devo dire che per fortuna anche i dolci fritti non mi fanno impazzire, anche se i tuoi non hanno per niente l'aria unta e sembrano invece belli croccantini
grazie per le dritte sulla frittura (io sono un disastro), le terrò da conto
(e grazie anche a sabrina e a sua mamma per questa ricetta)

Ale ha detto...

che buone e che bella presentazione, mi hai fatto venire una voglia !

Ale ha detto...

che buone e che bella presentazione, mi hai fatto venire una voglia !

Micaela ha detto...

non immagini quanto io ami queste frittelline!!! e dire che non le ho mai provate a fare!!! devo rimediare anche se odio friggere!! le tue sono perfette, tondissime e dorate al punto giusto.

p.s. ma dove trovi i tovagliolini a pois? sono stupendi!!!

Unknown ha detto...

mmmm cavoli ti sono risucite benissimo che belle palline golose
grazie per i consigli di frittura!
ciao
vale

Vale ha detto...

ma sono perfette!!! delle palline tonde tonde... e chissà che sapore! viva i dolci fritti! (anche se di solito cerco di farne e comprarne il meno possibile, perchè altrimenti m abbuffo...) ciao ciao!

Luciana ha detto...

Buone, belle ed anche aromatiche...perfette per il periodo...un bacio e a presto

Alessia ha detto...

Gloria, nemmeno io sono un portento, sarà che proprio detesto impuzzolentirmi di fritto, però mi sono informata adeguatamente sulle buone regole e ho pensato fosse carino riportarvi l'utile sunto di Essenzadivaniglia!

Mikki, immagino il dispiacere per il tempo perso e il disgusto per il fritto troppo unto: è davvero una delle cose più sgradevoli, specie quando te la portano al ristorante! Queste son venute belle asciutte, se ti va di riprovarci con queste dritte, fammi sapere!

Arabafelice, io non impazzisco in genere per i dolci fritti, però non li disdegno nemmeno. Anche io ho una predilezione per le frappe, tra le due, ma c'è anche il fatto che mi piace variare, quindi ho provato volentieri questa versione all'Alchermes. Il termometro da frittura è davvero un acquisto furbo, me lo devo segnare pro futuro! Un abbraccio!

Paoladany, se ti piace l'Alchermes, sul blog trovi anche la mia ricetta delle peschine dolci: quelle per me sono il non plus ultra :) Le adoro!

Nicoleta, grazie, ciao!

Alessia ha detto...

Felix, but not the cat, benvenuto! Eh si, diciamo che per la dieta non sono proprio il massimo eh....però un paio...giusto per gradire... ;))) A presto!

Fantasie, come dicevo sopra non sono perfette, sono le più belline che si sono messe davanti alle altre ;) Personalmente non credo che la farina di riso si presti a questa sostituzione perchè dovrebbe conferire una friabilità che non si addice a questo tipo di dolce. Questo però è il mio pensiero, quindi non so dirti per certo, sarebbe da provare...

Onde99, è talmente restia ad aiutarmi, di solito, ma provo a chiederglielo ;P

Saretta, ti ringrazio! Un abbraccio

Fra, in effetti il loro colore è molto festoso! Come tutti i fritti inutile dire che sono assolutamente migliori appena fatti o massimo dopo un paio di giorni, poi perdono in morbidezza, peccato... Un bacione!

Romy ha detto...

Che buone! Io i dolci di Carnevale li adoro...Mi piacciono tantissimo anche i tuoi tovagliolini a pois! Bravissima,bacioni :-)

Alessia ha detto...

Lise.charmel, no, non erano affatto unte, la crosticina croccante, l'interno morbido :) rotolandole nell'Alchermes, poi, anche l'esterno risulta più morbido ovviamente. Anche io non sono un granchè a friggere, anche perchè lo detesto proprio. Mia mamma è stata una valida collaboratrice, lei friggerebbe anche la pasta al pomodoro! Un abbraccio

Ale, grazie!

Micaela, le castagnole, pur essendo fritte, non hanno la consistenza di frittelle, sono più compatte e meno unte (almeno se si fanno nel modo giusto! ;)) I tovagliolini a pois, che usai anche in passato, li avevo comprati a Stoccarda in un negozio di articoli per la casa: purtroppo non era una catena, quindi non so dirti altro! :(

V@le, grazie a te, ciao!

Vale, io prediligo i dolci al forno, devo dire, ma due dolcetti fritti non li disdegno mai :D sono troppo golosa (di cibo, in generale!)

Luciana, grazie, ciao!

Romy, grazie Romy, un abbraccio!

Dolci a gogo ha detto...

wow solo a gurdarle vinee voglia di mangiarle!!le foto sono stupende i consigli utilissimi e tu sei smepre piu brava!!!un bacione imma

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

ossignore che bontà .. le voglioooo !!!!

terry ha detto...

ma che belle! perfette!
complimenti a zia per la ricetta e te per l'esecuzione ...e per le foto...bellissime!!!:)

Virò ha detto...

E no...le castagnole fritte mi limito a guardarle!

Mi piace molto la terza foto: sono tutte idee improvvisate in base all'estro del momento o segui qualche testo per comporre le immagini in modo così curato e suggestivo?

Ely ha detto...

sono meravigliose! nessun accorgimento anche settimana scorsa avevo preparato tutto per fare dei pesciolini fritti ma aimè non avevo l'olio di semi e ho azzardato con l'olio EVO bè... nessun odore in casa e fritto molto più leggero, baci Ely

Alessia ha detto...

Dolci a gogo, grazie Imma, credo che solo provando, sperimentando, restando sempre curiosi e attenti agli stimoli si riesca a crescere, se più o meno velocemente è soggettivo. Devo dire di sentirmi molto più sicura ai fornelli, in quest'ultimo anno! Per me è un piccolo traguardo nel lungo cammino ;)

Fairyskull :)

Terry, volevi dire Graziana? Perchè non si tratta di mia zia, nè della zia di Sabrina, ma di sua mamma, che si chiama appunto Graziana ;) Grazie mille, per il resto!

Virò, posso chiederti come mai questa assoluta convinzione? Non ti piacciono come dolce, o non ti piace friggere? Quanto al secondo problema, in questo periodo mi è difficile tirarmi indietro, domani ho un invito a pranzo e con mia mamma abbiamo fatto le chiacchiere secondo l'infallibile ricetta che postai sul blog due anni fa!
Quanto alle foto, non ho ben capito la tua domanda, in particolare non ho capito il riferimento al testo per comporre le immagini: intendi un libro di fotografia? Assolutamente no. Non ho alcuna competenza tecnica, la mia ispirazione viene sul momento, spesso memore di qualcosa già visto che mi è piaciuto forse: in questo caso le ho fatte del tutto "a naso" e ti confesso che la terza immagine, che è quella che ha riscosso più successo, a me non piace particolarmente ;) preferisco la prima!

Ely, io il salato lo friggo in olio d'oliva, se non addirittura extravergine...ma il puzzo mi viene ugualmente :( Per i dolci proprio non riesco a farmelo piacere, lo trovo troppo saporito! Un bacio!

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! invitanti queste castagnole morbide!! anche se l'alchermes non lo abbiamo mai assaggiato :(
Per il fritto...bè, ogni tanto ci stà!
un bacione

Mela ha detto...

I miei accorgimenti, tranne il primo che mi è nuovo, sono gli stessi dei tuoi. Uso sempre un solo tipo di olio, ed in genere uso quello di oliva, anche se l'olio di semi a mio avviso è più leggero e indicato per i dolci. Le castagnole non le ho mai fatte, ma devo farti i compimenti per le foto: mi piaccciono moltissimo!

Ally ha detto...

uh mamma che belle foto e che bontà di ricetta!!!!!! che bello aver scoperto il tuo blog!!!ora inizierò a leggermi tuttttteee le tue meravigliose ricette e ingrasserò solo a guardare queste bellissime immagini!!!

Elisa ha detto...

Un commento breve ma sincero: le foto sono veramente molto carine!

Virò ha detto...

In realtà i fritti mi piacciono molto, sia per i dolci che per le preparazioni salate...il problema è che vista la mia inutile lotta contro le calorie, evito almeno queste ricette (salvo poi rimpinzarmi di cioccolatini, ma questa è un'altra storia!)

Per le foto intendevo proprio un testo di fotografia; le tue immagini trasmettono profumi e mi chiedevo se ci fosse uno studio alle spalle. Dal momento che mi confermi che le tue foto sono solo fantasia ed estro personali non posso che ribadire il piacere di guardarle...

Dora ha detto...

non ho mai fatto le castagnole, neppure quelle classiche, in quanto non fanno parte delle mie tradizioni carnascialesche. In genere facciamo le chiacchiere. ma questa versione è davvero particolare, insomma da provare! molto carine le foto, giocose come il Carnevale!

Emilia ha detto...

Grazie per le dritte sulla frittura.
Le castagnole...beh che te lo dico a fare ???
Buona settimana :-)

Rosmarina ha detto...

Ho avuto la mia "prima volta" con la frittura l'altra sera: sveglia fino alle due e mezza ad aspettare che l'olio raggiungesse i 175° per friggere le donuts homeresche per mio cugino.,.. Stremante ma sono venute squisite! Accidenti... Mi sa che adoro i dolci fritti. :( Questo è un problema, dato che ho ritrovato delle ricette di mia zia delle graffe e delle castagnole, e dato che carnevale si avvicina.
L'alchermes non l'ho mai assaggiato... Ma sembrano perfette 'ste palline, me le mangerei volentieri!!

Anonimo ha detto...

Cara! Ma che meraviglia il nuovo header!!! Mi piace mi piace mi piace! Una vera delizia, perfettamente in linea con il tuo "mondo". Copio questa ricetta, ma in realtà la accodo alle castagnole di ricotta. Appena mi passa questo eterno raffreddore vado di frittura! Un abbraccio.
Charlie.

Laura G ha detto...

Ale è bellissimo il tuo nuovo header!!! :-)))
Complimenti a te e ad anemone!

Alessia ha detto...

Manuela e Silvia, l'Alchermes è un liquore per dolci molto buono e scenografico, qui è molto utilizzato per le peschine dolci :) ma si usa anche per la zuppa inglese, per dirvi! Ciao!

Mela, io con l'olio d'oliva, nei dolci, non mi trovo: il gusto è troppo forte per i miei gusti! Ti ringrazio per i graditissimi complimenti sulle foto, fanno sempre piacere ^_^

Ally, sei nuova qui? Benvenuta! Mi fa piacere il mio spazietto ti piaccia e spero di rileggerti presto! Buona serata!

Elisa, grazie, la sincerità è sempre apprezzata! Nel bene e nel male...meglio se nel bene eheheheh!

Virò, ahhhh, questioni di linea, dunque! Suvvia, un dolcetto...che farà mai!!! Eh lo so, lo so...però togli un cioccolatino, dai!
Grazie ancora dei tuoi complimenti, cara, sei sempre un punto di riferimento per testare la riuscita di ricette e scatti ;)

Alessia ha detto...

Dodò,anche da noi sono tipiche le frappe e, perchè no, i tortelli fritti che facciamo anche a Natale e che postai qualche mese fa! Io però non disdegno niente, si sa! Grazie per le foto, detto da te mi fa un gran piacere: sei così brava! :)

Emilia, ma niente, grazie ad Essenzadivaniglia che mi ha consentito di riproporle a mia volta :) Un abbraccio!

Rosmarina, ahah, alla faccia, è stata una prima volta traumatica...ma altamente professionale, addirittura il termometro! Bravissima :) Chissà che buoni che sono usciti! Dai, ora che sei in ballo, buttati anche sulle castagnole :) Un bacio!

Charlie, ma ciao a te, carissima! Eheh, ce l'ho fatta finalmente: al prossimo post presento per bene i miei ringraziamenti all'autrice, la dolcissima e disponibilissima Anemone! E' opera sua, che ha capito alla perfezione i miei desideri di stile,colore, font e via dicendo! Sono moooolto soddisfatta anche se il restyling del blog (si potrà dire così? ahah!) è ancora in corso... Aspetto ti passi il raffreddore, allora, anche se potrebbe aiutarti a superare...il puzzo di fritto ;) Un bacio a te!

Laura, tesoro! Ti piace? A me tantissimo, sono molto contenta :) Anemone è stata una delizia, come al solito!!

Anonimo ha detto...

Cara Alessia,
si è veramente molto carino il nuovo header, sai?
E' bella l'atmosfera creata dal rosa antico che hai scelto, molto piacevole ed è come in sintonia con il tuo blog... Anche se la prevalenza del viola precedente non è che mi dispiacesse, anzi!
Solo, se posso, un piccolo suggerimento estetico, spero non ti dispiaccia: io non lascerei in stampatello la frase dopo "la mia vita". Sceglierei lo stesso corsivo utilizzato per il titolo, rimpicciolito di molto, ovviamente, o comunque un carattere più dolce...
E' sempre un piacere leggerti!
Un abbraccio e a presto
Maria

Alessia ha detto...

Maria, ciao! Grazie dell'apprezzamento e del tuo parere, che mi è sempre gradito, ma l'header è opera di Anemone di Anemone's Corner, che lo ha realizzato gentilmente per me sulla base dei miei desideri: io non saprei come metterci mano, a parte che il fatto che a me i caratteri piacevano già così e quindi l'ho approvato senza riserva, perchè non mi sembrava "duro" come dici ma che spezzasse un po' la monotonia del corsivo :)
Un abbraccio,

A.

Serena ha detto...

Che meraviglia, sono anche belle da vedere! Questa ricetta non la conosco, penso proprio che la proverò! :)

Moscerino ha detto...

ciao Arietta...anzi Alessia! queste castagnole sono proprio invitanti, sono certa che il liquore le renderà molto particolari. Uffi quante ricette mi sono persa...e tu sei sempre più brava!
i bibanesi sono finiti in cima alla mia lista di cose da provare...io adoro tutto ciò che contenga il sesamo!!! :))

adriana ha detto...

cara Paola,ho provato a fare i bibanesi con la farina 0 come hai detto tu,solo che l'impasto era talmente elastico che i pezzi si sono ritirati tanto e quindi sono rimasti molto grossi e di conseguenza poco croccanti.Potrei provare a mettere metà riper gialla emetà farina 0? Grazie e ciao Adriana (sono nuova)

Alessia ha detto...

Gentile Adriana, confesso che mi sfugge il percorso che ti ha portato qui a postare un messaggio per Paoletta di "anice e cannella" :D Siamo su "Muffins, cookies e altri pasticci", sul post delle castagnole all'alchermes.
Vero è che ho fatto anche io i bibanesi, ma il post è un altro e soprattutto, con tutta la stima che nutra per le sue capacità, non sono Paola, bensì Alessia :)
In ogni caso, devo dire che io utilizzando la farina indicata dall'originale, non ho avuto problemi e mi sono trovata benissimo! Buona serata