Mentre continuano i miei esperimenti con il lievito madre (i miei amici di Facebook dovrebbero sapere che ne sono diventata mio malgrado mamma da una ventina di giorni - "colpa" di Sabrina che me l'ha infilato nella borsa vero?- ma che ora che siamo entrati in confidenza sono molto, molto contenta di averlo!) e mentre fervono i preparativi per andare, nella giornata di domani, al Vinitaly (chi ci sarà?), vi lascio un'altra idea veloce, gustosa e, diranno sempre i puristi, anarchica per preparare le puntarelle cotte.
L'avevo fatta con quelle che mi erano avanzate dalla preparazione degli gnocchi, ispirandomi a una ricetta trovata su Cucina Moderna di Aprile e avrei voluto averne a disposizione una dose decisamente più massiccia da tanto che erano buone. Il principio è un po' quello della scarola in agrodolce, con uvetta e pinoli a smorzare il sapore amarognolo di quelle che qui sono puntarelle, ma potrebbero anche essere bietole o cicoria, a seconda di cosa può spacciarvi il verduraio in giornata, insomma ;) A completare il tutto e a conferire croccantezza al piatto, una generosa sbriciolata di panbrioche tostato: yuhm!
L'avevo fatta con quelle che mi erano avanzate dalla preparazione degli gnocchi, ispirandomi a una ricetta trovata su Cucina Moderna di Aprile e avrei voluto averne a disposizione una dose decisamente più massiccia da tanto che erano buone. Il principio è un po' quello della scarola in agrodolce, con uvetta e pinoli a smorzare il sapore amarognolo di quelle che qui sono puntarelle, ma potrebbero anche essere bietole o cicoria, a seconda di cosa può spacciarvi il verduraio in giornata, insomma ;) A completare il tutto e a conferire croccantezza al piatto, una generosa sbriciolata di panbrioche tostato: yuhm!
PUNTARELLE SALTATE CON UVETTA E PINOLI
Ingredienti x 1 persona:
150 gr di puntarelle
1 piccolo scalogno
una manciatina di uvetta
una manciatina di pinoli
una fetta di panbrioche
una noce di burro
un pizzico di peperoncino
sale q.b.
Mettete in ammollo l'uvetta in una ciotolina di acqua calda per una decina di minuti. Affettate finemente lo scalogno e fatelo appassire dolcemente in una padella insieme alla noce di burro; unite, quindi, le puntarelle lavate, salate, alzate la fiamma e fate insaporire qualche istante. Coprite con un coperchio e fate cuocere una decina di minuti a fuoco lento, aggiungendo all'occorrenza un goccino d'acqua, poi unite i pinoli, l'uvetta ammollata strizzata e il peperoncino. Al momento di andare a tavola, tostate in una padellina il panbrioche sbriciolato con cui spolverizzerete le puntarelle.
Ingredienti x 1 persona:
150 gr di puntarelle
1 piccolo scalogno
una manciatina di uvetta
una manciatina di pinoli
una fetta di panbrioche
una noce di burro
un pizzico di peperoncino
sale q.b.
Mettete in ammollo l'uvetta in una ciotolina di acqua calda per una decina di minuti. Affettate finemente lo scalogno e fatelo appassire dolcemente in una padella insieme alla noce di burro; unite, quindi, le puntarelle lavate, salate, alzate la fiamma e fate insaporire qualche istante. Coprite con un coperchio e fate cuocere una decina di minuti a fuoco lento, aggiungendo all'occorrenza un goccino d'acqua, poi unite i pinoli, l'uvetta ammollata strizzata e il peperoncino. Al momento di andare a tavola, tostate in una padellina il panbrioche sbriciolato con cui spolverizzerete le puntarelle.
29 commenti:
mi piacciono tantissimo le puntarelle! a dir la verità...è arduo trovare qualcosa che non mi piaccia...ottima ricetta, mi hai fatto venire una fame!
ma dai... vieni al Vinitaly??? io lavoro lì vicino e per me questi giorni è dura per il traffico che c'è! io non voglio neanche sentirlo nominare!! buonissima questa ricetta... ho mangiato una volta la scarola fatta in questo modo e ho cercato a lungo la ricetta, finalmente ce l'ho. bacii
Arietta, sai che le tue ricette di verdura mi piacciono moltissimo? Io non sono molto abituata a fare la verdura di contorno, in genere cerco di metterne abbastanza nel piatto principale, ma tu proponi sempre idee molto carine per rendere anche un piatto di soli ortaggi interessante
Un piatto completo insomma, con verdure, carboidrati ed un piacevole gusto agrodolce!!
Ci piace proprio, l'unico inghippo è che qui le puntarelle non el troviamo proprio!!
Un bacione
PS: piacerebbe moto anche a noi andare al Vinitaly..vediamo se ci riusciamo!!
Alice, io le ho scoperte da pochissimo, ma credo le ricomprerò perchè mi piacciono molto...sempre se le trovo! Quanto al fatto di trovare qualcosa che non piace...come ti capisco! A parte certe cose che non voglio nemmeno vedere, ma sono così golosa di tutto! :D
Micaela, sì, solo domani però! Sono molto contenta perchè incontrerò alcune blogger, è una bella occasione! Mi dispiace che tu non ci sia, ma mi auguro prima o poi si crei l'occasione! La ricetta della scarola la postai parecchio tempo addietro (la trovi linkata nel post, lì ci sono anche le olive, i capperi e volendo l'acciuga), ma anche questa versione non è affatto male, anzi! Un abbraccio
Onde99, eheh, nonostante da un po' abbia abbandonato il mio nickname, vedo che ogni tanto alcune di voi mi chiamano ancora Arietta :) mi sa che non me lo scollerò mai di dosso, eh? :D Solitamente le verdure le faccio molto semplicemente (insalate, verdure lesse...) ma ogni tanto ho voglia di provare qualcosa di nuovo e goloso! Mi fa piacere se potranno tornare utili a qualcuno!
Manuela e Silvia, uhm, io non lo definirei proprio un piatto completo perchè mancano le proteine e l'apporto dei carboidrati è davvero irrisorio (diciamo che non lo mangerei da solo, ecco!), però è sicuramente un contorno gustoso, anche per una semplice bistecchina ai ferri! Per le puntarelle, avete provato nei mercati ortofrutticoli? Io al super non le trovo, me le hanno portate da un mercato paesano! Altrimenti potete sostituirle, come indicato, con bietole, cicoria o anche spinaci, perchè no!
a me ste puntarelle anarchiche mi sembrano sfiziosissime!
Spero di vederti domani!
ciaaaao
mmmh bello il contrasto dolce/amarognolo :)se mi capitano delle puntarelle per le mani provo di sicuro questa versione!
Sto rivalutando le puntarelle grazie a te!
MAmma che bellezza queste puntarelle, io non so dire di no a loro.. pensa ho passato un weekend a Roma e mi sono sfamata solo di quelle... mamma che bontà.. bacio
La Golosastra, meno male che l'anarchia gastronomica non è poi così malvista :) Spero anche io che tu domani riesca a piazzare la pupa! Ci si aggiorna, un bacio!
CuocaGaia, mi sembra tu sia nuova, quindi benvenuta :) Sì, io adoro questo tipo di contrasti, te le consiglio fermamente!
Alex, considerata la tua avversione per le puntarelle con le acciughe...è una splendida notizia!!
La cuoca pasticciona, pensa che io con tante volte che sono stata a Roma non le ho mai mangiate :O, al tempo non le conoscevo! Buona giornata!
Ciao cara, questa ricetta dalle fattezze un pò siciliane è fantastica!!!! davvero un buon connubio di sapori!! complimenti, un abbraccio
le puntarelle cotte per hanno qualcosa di eretico, riesco a pensarle solo crude in insalata!
ma le devo provare e questo mi sembra un ottimo inizio!
Luciana, l'accostamento pinoli e uvetta è tipico dei primi e dei secondi siciliani, ma anche della scarola spadellata campana...io lo adoro! Provala! ;)
Alem, infatti immaginavo che per chi è di Roma questa preparazione, come quella degli gnocchi, potesse suonare male, essendo abituati alle puntarelle fatte alla maniera classica, ma ti consiglio davvero di provarla, poi mi dirai! Io non avendo la tradizione che mi fiata sul collo ho potuto lanciarmi e... non sono caduta! ;)
Bhe anche di fretta ci hai lasciato una ricetta buonissima!! brava!
buone le punatrelle preparate e abbiante cosi mi piaccioni tantissimo!!bacioni imma
buone buone!preparo sempre la scarola cosi, ora dovrò provare anche le puntarelle!!:)
adoro le puntarelle, brava, ottima ricetta da proporre!
Pur preferendole crude ammetto che anche cotte sono una verdura interessante...
Conosco la scarola che hai linkato e devo dire che il tuo "azzardo" molto siciliano inside nell'unire le due preparazioni mi ispira...
Mi sa che le proverò, intanto buon Vinitaly e...cin cin!
buonissime!!!ottima combinata...eppoi in questi giorni di primavera ho una voglia infinita di verdure!!!
ottime le puntarelle! e questa ricetta un po' agrodolce, con la sciccheria del panbrioche, le valorizza assai...
buonissime!! con lo stesso procedimento ci salto praticamente tutte le erbette amarognole, le adoro! :D
ciao, valeria
che buone le puntarelle!
Lady B., grazie! Ormai la fretta e io andiamo a braccetto, è vero :(
Dolci a gogo, grazie!
Cris, anche la scarola è buonissima, è un piatto semplice e appagante!
Felix but not the cat, per quanto semplice non sfigurerebbe nemmeno con degli ospiti, vero?
Virò, giuro che se le ritrovo da qualche parte le provo crude! In verità il mii non è stato un azzardo ma mi sono ispirata, come dicevo, a una proposta di Cucina Moderna che prevedeva anche l'aggiunta delle taccole! :) A presto!
Unazebraapois, io da oggi sono di nuovo e assolutamente a dieta, verdure venite a me :)
La Gaia Celiaca, infatti il tocco innovativo, per quanto mi riguarda, è stato proprio quello del panbrioche sbriciolato, davvero perfetto col suo sapore dolciastro!
Breadandbreakfast, esatto, ci sono moltissime verdure a prestarsi bene a questo accostamento, che comunque mi diverto a declinare in tanti modi diversi ;)
GuyaB, si, proprio buone!
Meraviglioso...bellissimo...gnam...wow!!! Sei bravissima bravissimissima... etc.. ti prendo sempre in giro da quel fatidico post!!! ^___^ E' che ti voglio bene!! ^__*
Bando alle ciance: sei davvero avanti Ale, credo tu sia l'unica tra tutte noi a proporre ricette con verdura! Il bello è che sono tutte sfiziose e belle a vedersi!!
Un bacione!
Ciao!sono Laura dalla redazione di Blog di Cucina.
Volevo invitarti a partecipare al primo contest organizzato dal nostro sito “E adesso?!?..come riciclare le uova di Pasqua” a cui possono aderire tutti gli aggregati come te.
Vieni a scoprire di che si tratta
Clicca quì
Ti aspettiamo!
la Redazione di BdC
Fantastica questa ricetta, le puntarelle sono qualcosa di speciale ed io ho la fortuna di averle nel mio orto...fresche ed abbondanti.
Io le amo crude con limone e mandorle.
un saluto..........Fabiana
Anemone, fai pure, mi faccio due risate almeno :D ;) Dai, non penso di essere l'unica a proporre un po' di verdura, però mi fa piacere che queste proposte risultino allettanti! A volte mi stanco di mangiarla sempre nello stesso modo (lessa, cruda etc.)!! Un bacione e...lo sai che l'affetto è reciproco :)
Laura, grazie della segnalazione
Cassandrina, mi sembra tu sia nuova qui? Benvenuta sul blog! Ah, che fortuna avere le puntarelle nell'orticello, pensare che qui si faticano così tanto a trovare! Che bello l'abbinamento limone e mandorle, sono proprio curiosa! A presto!
Posta un commento