sabato 28 gennaio 2012

Healthy muffins (quark, uvetta & fiocchi di avena)


Muffins al quark, fiocchi d'avena e uvetta

Tra corse pazzesche al lavoro e una scossa di terremoto e l'altra, ad una settimana di distanza rieccomi qui: mi son fatta una sorta di promessa e voglio mantenervi fede :) Pare peraltro che l'incremento della mia voglia di cucinare sia, in modo incredibilmente dispettoso, esattamente e proporzionalmente collegato al periodo in cui decido di mettermi a dieta. La soluzione, in queste circostanze, è invitare alcune cavi...ehm...amici, a pranzo nel corso del weekend e cogliere l'occasione per passare una bella domenica in compagnia, chiacchierando a tavola davanti a qualche bel piatto goloso e fumante. Per domani ho quasi tutto pronto, dall'antipasto al dolce, ma non voglio anticiparvi nulla, nel caso remoto riuscissi a scattare qualche foto prima dell'arrivo dei miei ospiti. Vi posso dire che il dolce sarà la mia beneamata creme brulèe e che il resto del menù giocherà sulle spezie e sui contrasti agrodolci (giusto per incuriosirvi, oggi la casa profumava incredibilmente di cannella, di miele, di zenzero...

Detto questo, tornando alla premessa e dato che la mia dieta non vuole essere tristissima e restrittiva, ma solo un modo per limitarsi un po' nel corso della settimana e soprattutto mangiare più sano ed equilibrato, lo scorso weekend ho preparato un dolcino che ci accompagnasse nelle mattine della settimana ventura (quanto mai tragico alzarsi in questo periodo, è così anche per voi?). Degli healthy-muffins, insomma, a base di cose buone e che fanno bene: quark (che mi ero procacciata in Alto Adige in un favoloso spaccio della Mila. Quanti bei formaggi che ci siamo gustati al nostro ritorno...), uvetta e fiocchi di avena. Per la ricetta, mi sono ispirata a questa di La Dolcetteria.

Stay healthy!

Muffins al quark, fiocchi d'avena e uvetta
Muffins al quark, uvetta e fiocchi di avena

Ingredienti per 12-13 muffins:

200 gr di farina
90 gr di zucchero
2 uova medio-grandi
25 gr di burro
1 cucchiaio e mezzo di olio di semi
220 gr di quark o altro formaggio cremoso magro (ricotta, philadelphia...)
100 gr di fiocchi d’avena
85 gr di uvette, ammollate in acqua calda
mezza bustina di lievito per dolci
latte q.b.
zucchero di canna q.b. per spolverizzare

Tagliate a pezzetti il burro e fatelo abborbidire a temperatura ambiente o passandolo per 30 secondi al microonde. Lavorate con le fruste elettriche lo zucchero e le uova finchè diventano chiare e gonfie, unite il burro, l’olio ed il quark (se utilizzate la ricotta, setacciatela previamente). Amalgamate bene il composto, quindi unite i fiocchi d’avena ed infine la farina ed il lievito setacciati. Diluite l'impasto con un po' di latte, quanto basta ad ottenere un composto denso e cremoso. Incorporate per ultime le uvette ben strizzate e passate nella farina. Versate il composto negli stampini da muffins foderati con gli appositi pirottini di carta, riempiendoli per due terzi, spolverizzateli con lo zucchero di canna e cuocete a 170° fino a doratura della superficie, per 15-18 min circa (verificate con uno stecchino quando sono cotti).

domenica 22 gennaio 2012

Vellutata di topinambour con carciofi croccanti

Vellutata di topinambour con carciofi croccanti

Ups! Se quando decidete che è giunto il momento fatidico di tornare a scrivere sul blog non vi ricordate più la password e l'azzeccate dopo cinque tentativi buoni, ciò non rappresenta un segno particolarmente fasto, vero?! :) Devo confessarvi di trovarmi un poco in imbarazzo: un po' perchè mi sento decisamente arrugginita mentre premo i tasti del mio nuovo pc portatile (finalmente!); un po' perchè ho mancato di farvi gli auguri di Buon Natale, prima, e di Buon 2012, poi (ahem, AUGURI! Vale?); un po' perchè si darebbe anche il caso che il 20 gennaio sia stata spenta la quarta candelina di Muffins, cookies e altri pasticci e io non ci ho dato affatto peso, anzi, me ne sono completamente dimenticata!

Eppure questo blog è ancora importante per me, è come un piccolo rifugio noto, dove aggirarsi con sicurezza anche quando viene a mancare la luce e vi muovete a tentoni per non sbattere contro gli spigoli :) E così, capita a volte di avere di nuovo voglia di cucinare, di scrivere, di condividere, di confrontarsi con chi legge (sperando ci sia ancora qualcuno li di là...toc, toc! Ci siete??? :))))


Ho deciso di rifarmi viva con qualcosa di confortante, con queste temperature e con i ritmi forsennati che non ci abbandonano mai c'è forse qualcuno che non ne sente il bisogno? Una bella coccola calda, cremosa, delicata nella sua base, ma con quell'accento di grinta che serve anche ai più pacati :)
Per la ricetta, ringrazio di cuore la cara Sabrine, madama d'Aubergine, che mi ha fatto proprio un bel regalo nel permettermi di conoscerla, sperimentarla ed assaggiarla (alla fine è anche estremamente light ;)). Da taggare tra i "mai più senza".

Vellutata di topinambour con carciofi croccanti

Ingredienti per 2 persone:

400 gr di topinambour, al netto della buccia
100 gr di patate, al netto della buccia
2 carciofi
1 grosso scalogno
mezzo bicchiere di latte circa
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva, più un filo a crudo per condire
mezzo cucchiaino di brodo granulare vegetale
sale
pepe fresco di macina


Lavate e sbucciate i topinambour, le patate e lo scalogno, fateli a fettine e metteteli in una pentola coperti a filo d'acqua con il brodo granulare vegetale. Fate bollire finché le verdure non diventano tenere (occorreranno 15 minuti circa).
Nel frattempo pulite i carciofi, tagliateli a quarti e teneteli in acqua acidulata con un po' di limone affinchè non anneriscano.
Quando le verdure sono cotte, lavoratele a crema con il minipimer, aggiungendovi poco latte alla volta (la quantità esatta dipenderà da quanto risulta cremosa la vellutata, che dovrà comunque essere abbastanza densa e sostenuta per evitare che affondino i carciofi). Aggiustate di sale e tenetela in caldo.
Affettate sottilmente i carciofi e saltateli in padella con due cucchiai d'olio: tenete la fiamma alta e siate veloci, devono essere appena cotti e risultare belli croccanti. Pepate e salate abbondantemente, per contrastare la delicatezza della crema.
Versate la vellutata nei piatti, disponetevi al centro i carciofi saltati e condite con un filo d'olio.