Ed è già passato ormai un altro mese senza quasi che me ne accorgessi. Ed è strano, perchè di curare questo mio spazio ne avrei anche voglia, e parecchia anche, ma il tempo manca completamente e seppure continui a cucinare (d'altronde noialtri si mangia, e direi che si vede anche :D) il problema fondamentale, ovviamente, restano le foto. A volte mi manca la voglia anche solo di tirare fuori la fotocamera e di tentare qualche scatto al volo. Di preparare set appositi e perder tempo a cercare l'angolatura e la luce giusta non se ne parla nemmeno: ormai persino il weekend, l'unico momento in cui riuscivo a farle, le foto sono catturate al volo, così come capita. Ma va bene così. Ci sono periodi della propria vita che le cose non riescono proprio perfette come uno vorrebbe, ma d'altronde siamo umani e quindi via, avanti tutta.
La maggiore difficoltà, quando passa così tanto tempo, è riuscire a trovare le parole da digitare sulla tastiera, senza che tutto ciò che compare sullo schermo risulti ai miei occhi banale e noiosetto. Cosa posso raccontarvi? Succedono tante cose in un mese che nemmeno me le ricordo tutte! Vediamo un po'... Il 38esimo compleanno di un certo signor moroso, che ha una morosa talmente mitica da fargli prendere un giorno di ferie (e prenderselo anche lei, ehi), organizzargli un brunch coi fiocchi (e qui chi mi dice "che fortuna, un giorno di ferie...ti sei riposata?" è morto) a base di croque monsieur, spremuta d'arancia, macedonia di fragole e banane, scones all'uvetta e una selezione di marmellate, seguito da un pomeriggio alla SPA, massaggio di coppia con olio profumato e candele incluso. Poi c'è stato l'incontro tanto atteso con una personcina deliziosa, la mia adorata Mari: una giornata a spasso per Bologna a chiacchierare come se ci conoscessimo da una vita e in giro sbavando tra bancarelle del mercato, Maisons du Monde, negozietti bio, deliziose caffetterie e tanto altro. Mari, quando ci rivediamo? Prestissimo spero! E poi il Vinitaly, e infine la Pasqua: siamo stati dai di-lui-parenti in Puglia e sono stati quattro giorni all'insegna della chiassosa allegria e delle interminabili mangiate, seppure il tempo non sia stato affatto clemente. La macchina, al rientro, tra taralli, mozzarelle e salsicce al finocchietto era talmente piena di prelibatezze che per poco non impennavamo in autostrada, occorre che ve lo dica? :)
Ho chiacchierato abbastanza? Che poi chevvenefrega, dico io. Forse vi interessa di più la ricetta no? Della serie, ce la fai vedere e poi tante parole da rimambirci e nun se magna? :D
Questi qui, dire che li ho adorati è dire poco. Non avevo mai provato gli scones, a parte un'esperienza a dir poco tragica di parecchi anni fa, quando nel tentativo di produrre un dolcetto poco calorico in periodo di dieta, mi ero lanciata nell'infausta idea di testare una ricetta di scones integrali al miele e sesamo. Una schifezza senza precedenti. La ricetta era completamente sballata e non specificava lo spessore della pasta: non conoscendo prima di allora gli scones, avevo ottenuto delle simil-gallette del peso specifico del piombo che avrebbero dignitosamente retto il paragone con le pedine da dama.
Con questa ricetta, invece, vi assicuro che siete a prova di bomba. Soffici, scioglievoli, poco zuccherati, si prestano perfettamente per l'ora del tè o per un pigro brunch domenicale, ancora tiepidi, aperti in due direttamente con le mani e farciti con un velo di buon burro tedesco e una generosa cucchiaiata di marmellata di fragole o di more di rovo. Tra l'altro sono foolproof e velocissimi da fare, e il bello è che ne potete produrre in quantità, quando ne avete il tempo, e congelarli negli appositi sacchettini da freezer, tirandoli fuori quando vi servono e passandoli quel tanto che basta da intiepidirli nel microonde, modalità scongelamento.
Sento qualche vocina dal fondo... come sarebbe a dire "cosa sono gli scones"?! E io che pensavo che ormai lo sapessero tutti ;) Si tratta di una sorta di paninetti dolci inglesi, compatti, ma al tempo stesso morbidi e scioglievoli, che vengono presentati per l'ora del tè, per la colazione o per il brunch e serviti con burro o panna semi-montata (gli inglesi usano la clotted cream, che dà il nome anche al tradizionale cream tea) e marmellata (tipicamente di fragole, meglio se a ridotto contenuto di zuccheri). Ne esistono tantissime varianti, dolci (con uvetta, noci, sciroppo d'acero, mirtilli...) e persino salati.
Io ho utilizzato la ricetta dei sultana scones, tratta dal ricettario di Rose Bakery "Breakfast, lunch, tea"), via Cavoletto (blog, ma anche libro).
Scones all'uvetta di Rose Bakery
Per più di 20 scones:
500 gr di farina
300 ml di latte
160 gr di uvetta
110 gr di burro morbido
2 cucchiai abbondanti di lievito per dolci
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale
1 uovo
Setacciate la farina insieme al lievito, unite lo zucchero e il sale e mescolate. Aggiungete il burro morbido a fiocchetti e, con la punta delle dita, sfregatelo con la farina finché non sia completamente assorbito. Unite l'uvetta, poi versate il latte al centro e, con una forchetta, iniziare ad amalgamare. Lavorate rapidamente l'impasto con le mani, aggiungendo un po' di farina qualora risultasse troppo liquido, fino a quando non sarà più colloso.
Su una spianatoia leggermente infarinata, stendete l'impasto a 3 cm di spessore e, con un tagliapasta rotondo di 5 cm di diametro, ritagliate gli scones, rimpastando gli avanzi di impasto e ripetendo l'operazione fino ad esaurimento. Disponete gli scones su una teglia da forno rivestita con carta da forno, lasciando un pochino di spazio fra ognuno, in modo tale che in cottura non si tocchino. Sbattete l'uovo con una forchetta e utilizzatelo per spennellare la superficie degli scones. Infornateli a 200° per 15-20 minuti, finché saranno leggermente dorati. Sfornateli e trasferiteli delicatamente a intiepidire su una griglia. Serviteli ancora tipiedi con burro e marmellata.
Ma bentornata allora! Fantastici questi scones e le foto frettolose o no son meravigliose. Buona domenica! ciao e a presto (spero) :-)
RispondiEliminabellissimi i tuoi scones, ho provato a farli varie volte ma non so perchè non mi vengono mai!mi segno la tua ricetta, vediamo se stavolta ci riesco!alessandra
RispondiEliminasono perfetti questi scones:-) certe volte scrivere diventa difficile, matu hai fatto un bellissimo post! baci
RispondiEliminaHai regalato proprio un bel compleanno al tuo "moroso" ...la SPA soprattutto :)
RispondiEliminaAnche io adoro gli scones, li faccio raramente perchè non riesco a smettere di mangiarli, troppo buoni.
Meravigliosa questa ricetta, leggera, semplice ma perfetta per un momento-coccola! Complimentissimi! Maria
RispondiEliminama che meraviglia!!! :)
RispondiEliminaCara Alessia.. complimenti per il Blog, per la ricetta e soprattutto per le foto... io non ho una fotocamera come si deve e colpa del tempo.. per ora mi concentro sul cibo essenziamente.. magari più in là riuscirò a fare dei bei set come fai tu!
RispondiEliminaNon mollare...
Laura
che belli questi scones, ne mangiai un sacco in irlanda e in inghilterra ma non li ho mai preparati. potrei cominciare con questi!
RispondiEliminaBeh, in quest'occasione le foto direi che sono state veramente ispirate... Mi fanno una gola questi scones! e siccome e da un po' che vorrei farli mi salvo la ricetta visto che i tuoi sono perfetti!
RispondiEliminaAbsolutely gorgeous recipe and photos. Lovely.
RispondiEliminaSempre ricette interessanti da queste parti! Un vera tentazione questi scones. buona settimana tesoro!
RispondiEliminaE' un peccato, per noi, che tu non abbia tempo. Trovo questo tuo spazio sempre delizioso, e le foto molto belle e invitanti.
RispondiEliminaGrazie anche per le ricette che ci proponi, spero che presto la voglia torni!
Che dire degli scones, li adoro e ogni volta provo abbinamenti e farine diverse... poi sono così facili da fare che è possibile farli anche la sera al volo! i tuoi sono magnifici, così come la foto! :)
RispondiElimina... mese intensissimo comunque il tuo!
Bella ricettina.Spero di provarla presto,visto che la mia prima ed unica(visto il risultato!) volta che ho provato a farli son venuti anche a me dei mattoncini.
RispondiEliminaCiao e complimenti per il blog.
Rita
wow buonissimi!! Questa ricetta me la segno!!
RispondiEliminaAle miaaaa!!!! ❤ Che dolce.. grazie di cuore..
RispondiEliminaE' stato un grande privilegio incontrarti, mi hai resa felice! Ho dei ricordi meravigliosi e tu sei unica! Al più presto dobbiamo rifarci! :-D
Ti abbraccio forte forte!
Mari
Ciao Alessia!!
RispondiEliminanon sai quanto sonos tata felice di leggere il primo paragrafo del tuo post. Mi ci sono ritrovata completamente. Io però sono rimasta addirittura 3 mesi senza scrivere. un po' troppo :( Certo, non tre mesi senza cucinare :D e proprio su questo mi sono ritrovata molto nelle tue parole, per me è lo stesso: il mio problema sono le foto. Non ho tempo e gran parte delle volte non ho proprio voglia di pensare e allestire un set, mettere tutto "in posa", ecc. ecc.
Comunque, la foto è stupenda. Ma veramente tanto tanto bella!
"Una schifezza senza precedenti".. mi hai fatto ridere! ahahahah
Io ho fatto gli scones UNA sola volta nella mia vita! ... ebbene, lo ammetto, è stata una cattiva esperienza perché non mi sono piaciuti affatto. Erano troppo secchi, non il mio genere di dolcetto! ... ma dalla tua descrizione - morbidi, scioglievoli - stai a vedere che anch'io avevo scelto una ricetta "sbagliata"?? Che dici, sarà ora di riprovarli? :)
Una ricetta da definire elegante e ricercata! poi gli scones hanno sempre un fascino oltremanica per noi...
RispondiEliminaun bacione
Ti son venuti uno splendore! È da un po' che faccio il filo a quel libro e mi sa cederò presto! ;)
RispondiEliminaTi capisco benissimo, a volte preparo qualcosa apposta per il blog e poi...zero voglia di fare foto.
RispondiEliminaGli scones non li ho mai assaggiati, ma a vedere i tuoi quasi quasi li faccio. ;)
Se hai voglia e tempo passa dal mio blog, c'è un sorpresa per te!
ciao alessia girovagando nel web ho trovato il tuo blog e il titolo mi ha subito incuriosito essendo un amante dei muffin,anch'io ho un blog di cucina che è appena nato , si chiama lapanciadellupo.blogspot.com, oltre ad averne un altro di ricamo ma questa è tutta un altra storia. mi sono iscritta così ti seguirò e magari chiederti anche qualche consiglio. ciao chiara
RispondiEliminaTi parlo da scones dipendente, amante dell'Irlanda, complimenti perchè hanno un aspetto e sicuramente un sapore delizioso! Io oggi ho optato per il cioccolato: palline di cioccolato con sorpresa! A presto e buon 25 aprile ^_^
RispondiEliminaMa che belli (e sicuramente buoni) questi scones!
RispondiEliminaE sono molto interessanti anche le atre ricette che ho letto! Passa a trovarmi, se ti va!
Perdonatemi, non ho risposto a nessuno in un mese, ma proprio non ce l'ho fatta :(
RispondiEliminaPer tutte quelle che avevano già tentato gli scones senza successo, fateli, fateli, fateli con questa ricetta perchè vengono davvero spettacolari. Io non ho riscontrato davvero problemi e mi sono piaciuti da matti.
Per tutte quelle che hanno aperto un blog, benvenute! Per tutte quelle che mi hanno chiesto di passare: abbiate pazienza con me, non riesco nemmeno a seguire il mio, so di non essere una brava "ricambiatrice"...
Per tutte quelle che hanno avuto una parola di sostegno, di incoraggiamento, di apprezzamento: grazie, sappiate che mi serve molto per continuare nonostante la latitanza mensile!
Per chi passa solo per pubblicizzare il suo contest (stesso commento su centinaia di blog immagino): cascate male.
Se avete bisogno di un consiglio, di un confronto, di due chiacchiere...chiedete! Appena possibile vi risponderò! :)
Ciao, ho appena scoperto il tuo blog e mi piace davvero moltissimo. Ho intravisto delle ricette invitanti, che voglio leggere e provare... complimenti davvero! Ah, io sono Ilenia e se vuoi passare a trovarmi, sono qui:
RispondiEliminahttp://comfortbooks.blogspot.it/
Mi unisco ai tuoi follower!
A presto, buona giornata :-)
Squisitissimi! Complimenti! Ho fatto l'errore di prepararli poco prima di pranzo e... in quattro e quattr'otto erano finiti! Spalmati di marmellata, di miele o semplici ce ne siamo sparati una settantina, altro che surgelarli! Grazie!Silvana
RispondiEliminaGrazie per questo articolo, che contiene un sacco di buoni consigli. Questo è qualcosa che ho avuto un momento difficile comprensione prima.
RispondiEliminavoyance gratuite par mail rapide