Devo essere sincera con voi. Non ne avevo più voglia. Di cosa? Beh, semplicemente di portare avanti il blog. No, non era la solita crisi passeggera che mi prende ogni tanto, era un malessere più profondo, dato da ragionamenti che includevano il clima generale che percepisco intorno a questa realtà da un po' a questa parte, oltre che il tempo che mi porta via. Mi sono ritrovata a cucinare molto più volentieri senza avere l'ansia di dover fare in fretta per poter fotografare, senza il pensiero di come comporre lo scatto, senza il nervosismo di quando la foto non riesce, o perchè non c'è manco il tempo di farla (e non è questione di rallentare ulteriormente i tempi, già notevolmente rallentati negli ultimi mesi), o perchè non mi piace come è risultata, senza il pensiero di scrivere il post. Mi sono interrogata sulle ragioni di questo malessere che ci portiamo dietro noi autrici di blog di cucina, eteroimposte o autoimposte che siano. Mi sono chiesta a chi/che cosa veramente serva tutto questo sbattimento. Mi sono fatta domande su persone che sento solo quando hanno bisogno di aiuto in cucina, di una ricetta, di un'idea. Mi sono sentita "diversa" quando mi è stato fatto capire, neanche troppo velatamente, che la mia è una "fissazione". Avevo deciso di lasciare passare un po' di tempo, ma giorno dopo giorno, anzichè migliorare, sentivo sempre meno la mancanza del blog. Avevo deciso che forse era il caso di chiudere, una volta per tutte.
E allora perchè sono qui a scrivere, direte?
Perchè nonostante sia quasi un mese che manco e quest'assenza sia forse passata inosservata, mi rendo conto che questo posto mi serve un po' come sfogo e come confronto. Non è sempre così, ahimè, spesso il confronto è veramente limitato rispetto allo sbattimento di fare un post, diciamocelo. Eppure questa sono io. Voglia di conoscere cose nuove, curiosità, semplice passione: chiamatela come volete. E non sono diversa: è solo che questo è il mio interesse principale, questa è la cosa che mi piace di più fare, questa la cosa che mi riesce meglio e per cui mi diverto di più a mettermi in gioco. I miei pensieri della giornata, le chiacchiere fatte più volentieri, i momenti più belli ruotano tutti intorno al cibo, alla cucina. Tutto qui.
Non m'importa di questa mia "stranezza", nè di fare la ricetta che nessuno ha mai fatto, nè la foto più figa della blogosfera, nè di essere "nel giro". Questa è la mia cucina, questi i miei pensieri, questi i miei ricordi. Possono piacere o meno, possono essere capiti o meno. Non devo renderne conto a nessuno se saranno interessanti o faranno addormentare, se scrivo una volta al mese o dieci, se faccio la ricetta presa dalla rivista o me la invento di sana pianta, se la foto è curata nei minimi dettagli o l'ho rubata nei cinque minuti che avevo alla luce artificiale delle sei di sera. Basta dogmi! Questi i miei propositi per il 2011: spontaneità e sostanza. Al diavolo tutto il resto.
p.s. ricetta strepitosa, buonissima, con i miei amati topinambour, scoperta recente (provati la prima volta negli spaghetti, con un accenno, anche lì, di aglio e acciughe) ma di cui non posso più fare a meno. L'abbinamento di questo morbidissimo e delicato sformatino con la salsa di acciughe, mooolto saporita e robusta, quasi immangiabile da sola, è azzeccatissimo. Da rifare, e rifare, e rifare! La foto, come noterete, è stata "rubata" a tavola senza troppe pippe.
A proposito di sostanza, veniamo alla ricetta, che vi riporto con le mie annotazioni (per l'originale, vedete il link qui sotto)
Sformatini di topinambour con salsa all'acciuga
ricetta di Giuliana - Coquinaria
Ingredienti per 4 pirofiline individuali:
Per gli sformatini:
500 gr topinambour da pulire
3 uova
90 gr panna liquida fresca
3 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato
un limone
olio extravergine d'oliva
poco brodo vegetale
sale & pepe
Per la salsa:
1 vasetto scarso di acciughe sottolio sgocciolate
110 gr panna liquida fresca
1 spicchio d'aglio
un cucchiaio d'olio
Sbucciate accuratamente con un pelapatate i topinambour, lavateli bene e immergeteli man mano in acqua acidulata con succo di limone per non farli annerire. Sgocciolateli e tagliateli a tocchetti. In un tegame riscaldate un filo d'olio e unite i topinambour, aggiungete un po' di brodo vegetale e un pizzico di sale e cuocete a tegame coperto e a fiamma dolce per circa 20 minuti o finchè saranno molto morbidi, aggiungendo un altro pochino di brodo qualora dovessero asciugarsi troppo. Quando saranno cotti, prelevateli dal liquido residuo e frullateli bene col frullatore, anche a immersione; lasciate intiepidire la purea ottenuta. A parte, in una terrina, sbattete leggermente le uova con la forchetta, unite la panna ed il parmigiano, quindi aggiungete la purea di topinambour e regolate di sale e pepe.
Imburrate abbondantemente uno stampo a piacere o degli stampini individuali (di ceramica o di alluminio), cospargeteli di pangrattato e versatevi il composto utilizzando un mestolino. Riponete lo stampo/gli stampini in una teglia in cui verserete due/tre dita di acqua calda, ma non bollente. Ponete la teglia in forno a 180° per circa 30/35 minuti (saranno pronti quando risulteranno resistenti al tatto); trascorso questo tempo, togliete lo stampo/gli stampini dal bagnomaria e proseguite la cottura in forno per altri 5 minuti. Lasciate riposare qualche minuto, sformateli e serviteli con la salsa all'acciuga.
Per la salsa all'acciuga: in un pentolino versate il cucchiaio di olio, unite lo spicchio d'aglio intero, versate le acciughe e lasciatele disfare dolcemente. Unite la panna fresca e lasciate sobbollire a fuoco basso, facendo ridurre un po'. Quando il composto si sarà un po' addensato, togliete l'aglio e servite la salsa insieme allo sformato/agli sformatini.
83 commenti:
Mi piace la ricetta, mi piace la foto e mi piace il tuo blog, così va bene, mi piace così, come tu vuoi, è la tua cucina e anche questa mi piace :)
Un bacio!
Quante volte faccio i ragionamenti di cui parli tu in questo blog, ma poi alla fine non riesco proprio dire di no al confronto, alla cucina con la mia macchina fotografica, alle chiacchiere e ai commenti...sarà mica una droga???
è proprio questo il bello di avere un blog: è una cosa tua, individuale, lo fai prima di tutto per te! è spontaneo, non te lo impone nessuno! e sei tu a decidere tutto!totale libertà! puoi fare quello che vuoi, come lo vuoi, quando lo vuoi!
felice che tu non abbia mollato! un bacio grande
Sono molto contenta che il tuo blog non chiuda. Non sono un'esperta di cucina e non sono molto brava a cucinare, però mi piace mangiare bene e per farlo spesso mi sono dovuta arrangiare da sola. Questo mi ha portato a cercare consigli in giro e devo dire che ho trovato nel tuo blog il migliore riferimento. Ad una poco pratica come me le tue spiegazioni si sono rivelate preziose lezioni di cucina. La prima ricetta provata, la torta al cioccolato, è diventata un must della cucina di casa. E spesso quando ho tentato nuove ricette (per variare un po' il menù) il tuo blog era il primo a cui pensavo per avere un aiuto. Senza contare che adoro la grafica e il modo in cui presenti i piatti. Per cui un grazie e un in bocca al lupo perchè questo blog ti porti sempre nuove soddisfazioni.
Silvia
a me la foto sembra bellissima così e poi nessuno obbliga a postare a intervalli precisi e regolari deve essere un'attività che ci fa piacere e non un obbligo. Continua così!!
Sorvolando sul fatto che la foto è bellissima io concordo con te =) scrivi per te stessa, scrivi per buttar fuori, perchè hai voglia di conoscere e cucinare. Fotografa, non fotografare ma goditi la tua cucina e il tuo amore per essa è a questo che penso serva soprattutto il blogghe =)
Grazie! grazie per avermi dato uno ricetta con i topinabur, grazie per essere tornata, e per il resto tu devi fare ed essere quello che senti a me piace così :) e le tue foto, le tue ricette ed i tuoi racconti per sono una figata!!!
Un abbraccio da una "fissata" come te :)))
Per me blog è condivisione, dei mie errori, delle mie orrende foto, delle mie banali ricette...ma mi piace, mi piace incontrare tante persone, molte delle quali purtroppo non conoscrò mai di persona...ma blog mi piace!!!
Quindi tu torna quando vuoi..senza ansia...senza patemi d'animo da prestazione...senza fretta, solo quando e come ti va...un abbraccio, Flavia
Mi aggiungo a tutti coloro che sono felici che il tuo blog non chiuda e a tutti i complimenti che ti fanno, li meriti tutti come altre foodblogger anche tu ben conosci e spesso citi. Però, si, ti capisco, io stessa ho un blog che avrei potuto trasformare in qualcosa di più figo ma poi ho sempre tenuto così com'è perchè almeno, il bene che deve farmi, riesce a farlo alla perfezione senza crearmi altri stress (che non mancano nella vita di tutti i giorni!!).
Sono comunque sicura che, anche senza sbattimenti, i tuoi post avranno sempre un grande valore artistico... ma ti auguro con cuore di ritrovare questo adorabile equilibrio...
tante volte penso le tue stesse cose sai?
Ma sono felice che sei ancora qui e che io possa leggere i tui post con un sorriso o pensando e sognare sulle tue ricette :)
..ma infatti DEVE essere così...uno non si deve sentire in obbligo di nulla. Il nostro blog...siamo noi, coi nostri momenti si e no, con le nostre debolezze e bravure...
Continua così Alessia, come ti senti...a me va benone!
Ciaooo
Ti capisco... anche a me tempo fa era venuta voglia di chiudere il blog per le tue stesse motivazioni... poi alla fine l'Antro è ancora aperto e ne sono ben contenta, perchè è qualcosa di intimamente mio, su cui ho investito parte di me, la mia passione che non sarebbe stato giusto gettare... e in fondo l'ho fatto anche per chi quotidianamente viene a trovarmi fosse anche una persona sola :)
Un bacio e continua a deliziarci con i tuoi pensieri, le tue ricette e le tue foto! Un bacio
Alessia bentornata..
Capisco perfettamente il tuo stato d'animo.. ho passato un periodo simile qualche mese fa.. dopo aver ricevuto critiche veramente fastidiose, dopo che mi è stato detto che le mie fotografie non sciape, dopo che ho visto crollare le visite al mio piccolo spazio.. volevo mollare tutto. Mi chiedevo perchè le altre si e io no? Perchè nessuno mi scrive, perchè tanti sbattimenti per qualcosa che non interessa a nessuno?
Semplicemente perchè a me piace.. perchè a volte la gente chiede qualcosa a Google e trova la risposta fra le mie pagine, perchè in questo periodo un po' nero della mia vita, il blog è una valvola di sfogo, è un qualcosa che mi impegna e mi distrae..
E chissenefrega se le mie foto "sono troppo nel piatto", se non sto lì a preparare tutta la coreografia, se ho una scarsissima digitale e non una reflex, se le mie ricette sono prese da altri blog o riviste, se quelle che mi invento si sana pianta sono troppo semplici, chi è più bravo di me faccia meglio!
Io non sono una cuoca, non sono una pasticcera, non sono una fotografa.
Altrimenti avrei creato un sito.. non un blog.
Chissenefrega se quello che scrivo e racconto di me alla maggior parte della gente non interessa... mi va di farlo.
E dopo tutto questo sono ancora qui.. la cosa in cui credo fermamente è la reale bontà e fattibilità delle ricette che posto. Quante volte mi è capitato di preparare una ricetta trovata su una rivista e ritrovarmi a buttare via tutto perchè immangiabile o con dosi sbagliate? Non mi sono mai sognata di pubblicarle tanto per scrivere un post..
Quindi, facciamo quello che ci piace solo per il gusto di farlo, per una soddisfazione personale..
Concordo con te, al diavolo tutto il resto!
Bentornata... se ti puo' servire a qualcosa, a me sei mancata... passavo di qui ogni tanto, vedevo ancora chiuso, e un po' mi dispiaceva!
L'intelligenza sta nel prendere le cose anche alla leggera, senza competizione, farle solo perche' ci piacciono... E poi a te questo blog viene cosi' bene che sarebbe un vero peccato smettessi. Forse lo aggiornerai meno del solito, forse a volte sara' meno innovativo, forse... ma e' sempre il tuo blog, il tuo spazio, lo spicchio solo per te...
Bentornata!!
ValeVanilla
Cara....ho letto il tuo sfogo tutto d'un fiato e sono contenta che tu abbia preso la decisione di non chiudere questo spazio incantevole...sono una tua fan da sempre, ma nn scrivo mai, viviamo nell'ombra e ci nutriamo di idee, ricette, racconti che blog genuini come il tuo ci regalano! E quindi, promettici che terrai fede ai tuoi sani e saggi propositi per il 2011...il blog è la nostra creatura, siamo noi, e pertanto deve piacere solo a noi stessi, gli altri vadano un po' a farsi friggere, no??? Un megaabbraccio, Sere
Ciao, vedi dove sbagli? a considerare il blog come un impegno ed un lavoro: non deve esseric la preoccupazione di postare qualcosa a tutit i costi, che la foto dev'essere perfetta, che il piatto dev'essere originale.
A nostro parere il blog dovrebbe essere considerato un po' come un diario, e hai volgia o ne hai bisogno scrivi e ti sfoghi, altrimenti..rimane empre li pronto ad aspettarti.
Insomma...da prendere un po' con "filosofia", dopotutto è sempre un mondo che t ha permesso e ti permetterà di consocere e scambiarti idee e opinioni con persone che hanno la tua stessa passione. Ok?
Per la ricetta: i topinambur non li abbiamo mai assaggiati, ma la salsa ale acciughe stai certa che la proviamo! Con cos'altro consigli di abbinarla?!
Baci e buon inizio settimana
Bentornata e un bel Vaff... a chi sappiamo noi :D
E cmq io preferisco sempre post spontanei e magari sporadici rispetto al post scritto un po' controvoglia o solo perché era programmato. Insomma, dietro al blog c'è una persona ed è normale che la pubblicazione segua il suo umore ;)
Quello che mi piace del blog è che è il mio spazio. Faccio quello che mi pare, cucino quello che mi va, sperimento ricette di altri e non credo debba essere vissuta come una colpa, altre volte mie. la cucina è condivisione, scambio, apertura, sono in pochi ad inventare qualcosa di nuovo, tutti prendono spunto da qualcun'altro, anche inconsapevolmente, ma non è una cosa di cui andare poco fieri, è solo curiosità di provare, apprezzamento verso il lavoro di altre persone, scambio. Troppi condizionamenti fanno male, cerchiamo di rispondere prima di tutto a noi stessi e poi agli altri se ne vale la pena. Ognuno ha motivi diversi per tenere un blog e tutti validi...e anche le finalità possono essere diverse. Scusa la lunghezza del commento, ma hai fatto bene a non lasciare perdere.
Ciao e a presto
questo post sulla crisi da blog è uno di quelli che mi è piaciuto di più, più sinceri.
secondo me bisogna sbattersi meno, ridurre l'ansia da prestazione (penso soprattutto alle foto, che alle volte son un gran rompimento)
ciò detto, sono contenta di rileggerti, la ricetta è deliziosa e te la copio, e anche se dici che la foto è fatta lì per lì, non mi lamenterei più di tanto fossi in te ;-)))
ed ovviamente... bentornata!
Egoisticamente sono molto contenta di rileggerti.
Poi come e quando sono cose che decidi tu e tu sola ;-)
Ti abbraccio!
Non avrei saputo descrivere meglio un sentimento che condivido appieno...
Anche io sto covando l'idea di mollare tutto o di diradare sensibilmente i post e di diminuire il numero, a volte troppo elevato, delle foto (e questo su consiglio di mio figlio che mi fa delle critiche benevole)...
Non posso dedicare tempo prezioso alla cucina , preparando dolci o altro che poi regalo...anche se sono tutti contenti di contributi gastronomici...
E a volta mi deludono quei commenti frettolosi di chi passa, non legge assolutamente nulla di quello che hai postato e se ne esce con un comento del tipo: GUDUSIOSO o FANTASTICO ecc..
Ma poi ci sono le amicizie virtuali con amiche blogger o meno con cui scambio quasi ogni giorno delle e mail in cui non parliamo di cucina ma del nostro vissuto oppure ci sono colleghe blogger come Gaia che mi ha scritto in un commento che viene a farmi visita ANCHE per le ricette ma per leggere quello che scrivo..
Quindi andiamo avanti con i nostri ritmi , con le nostre capcità con le foto (non è necessaria una reflex per fare delle belle foto...in fin dei conti non siamo fotografe professioniste)..
Deve essere un piacere e non un dovere ..Ognuna di noi ha il suo stile e la sua personalità che si riflette in quello che scriviamo e nei piatti che presentiamo...
A proposito dei piatti...pensavo ai miei tristi topinambur che ho cucinato ieri sera...va be che li ho accompagnati con della salsiccia ma...la tua ricetta mi sembra mooolto più interessante e buona...e insolita!
Un bacione!
Direi che rientro in tutto e per tutto in quel che hai scritto, propositi per l'anno nuovo compresi.
Sono piuttosto convinta che proprio quello affanno nella ricerca della foto perfetta e del ritmo quasi forsennato del "post ad ogni cost :D" siano quelli che portano noi blogger al periodo di stanca.
L'ideale è fare come hai deciso di far tu: meno paranoie e più dedizione a quel che in un dato periodo ci va di fare. Tornerà come un'ondata la voglia di cercare lo scatto, poi passerà quella di cucinare magari, e viceversa.
Il modo migliore per star bene è assecondare le nostre passioni così come vanno e vengono, senza forzarle.
Per ora sono contenta di sentire che, nonostante tutto, sei ancora qui :).
Un bacione
Anch'io sono molto contenta di ritrovare un tuo post. Apprezzo quello che hai scritto, anche io, che sono all'inizio, a volte provo le stesse cose, come se il blog fosse una "sfida" con degli obiettivi da raggiungere assolutamente. Dovrebbe essere tutto più spontaneo e sincero, come il cibo in sé.
Benritrovata, quindi. A presto :)
Dora ha detto...
Alessia, come darti torto! Io sono l'esempio lampante di ciò che scrivi. Per vari motivi, tra cui quelli che hai scritto tu, mi sono presa una lunga pausa dal blog e, anche in precedenza, ci sono stati periodi in cui sparivo.
A parte le contingenze pratiche, io ho una vita al di fuori del blog e magari ho voglia di fare una cena con gli amici o chissà cos'altro e non pensare minimamente al blog, perchè quella è la mia vita reale, dalla quale traggo stimoli e appoggio, perchè quello è ciò che amo più di tutto. Alle volte stento a credere che alcuni soggetti iperpresenti dappertutto abbiano una vita al di là dello schermo.
Per il resto con il blog ho scoperto tantissime cose e la soddisfazione maggiore è aver creato tutto da zero. Ho imparato l'html, a usare la macchina fotografica, a conoscere persone "da lontano" e tutte le soddisfazioni che ne ricavo le traggo proprio da questo, dal saper apprezzare ciò di cui sono unica artefice. Ed è vero, spesso il semplice post non porta ad alcun confronto. Ma non è strano, è il meccanismo così. Il blog permette di scoprire delle affinità di interessi o caratteriali, che poi, a mio avviso, hanno bisogno di altri tempi e spazi per svilupparsi. Legami, questi, che, se veri, non hanno più bisogno di un blog o una ricetta per crescere.
E in fondo nella vita non si piace mai a tutti e gli altri giudicheranno lo stesso (come lo facciamo noi), ma almeno che ci giudichino per cosa siamo davvero!
Un bacio e bentornata!
SONO CONTENTA CHE HAI DECISO DI CONTINUARE, CAPISCO BENISSIMO LE TUE CRISI
HO LETTO I PRECEDENTI COMMENTI E NON RIPETO COSE GIA' DETTE, MA SEGUO SEMPRE IL TUO BLOG CON INTERESSE E NE TRAGGO STIMOLI E IDEE
LE TUE FOTO SONO BELLE, NON TI PREOCCUPARE, MOLTO MEGLIO DELLE MIE
HO "SCOPERTO" I TOPINANBUR SOLO NEGLI UKTIMI ANNI, DA QUANDO HO LETTO CHE FANNO MOLTO BENE PER CHI SOFFRE DI DIABETE E POSSONO SOTITUIRE LE PATATE.
IO FACCIO DEGLI SFORMATINI PIU' "dietetici" SOSTITUENDO LA PANNA CON LA RICOTTA, AGGIUNGO UN PORRO PER DARE PIU' GUSTO ED EVITO LA SALSA ALL'ACCIUGA
Bentornata e se posso permettermi ..torna come e quando vuoi questo è il tuo blog ed è bello quando è "vero" ciao e anche un bacio
a me piace moltissimo il tuo blog..io forse sono una sempliciotta,perchè so che le mie foto sono scarse,ma secondo me è la ricetta la cosa importante,se anche questo diventa uno stress non ha senso!abbracci!
Ciao Cara, posso solo dirti che leggere il tuo blog mi ha fatto venire l'ispirazione e ne ho aperto uno mio, niente di particolare (per ora) ho postato appena 12 ricette che vengono lette da mamma, sorella, moroso e qualche amica solidale. Ti posso ricordare gli inizi se vuoi, cioè dove mi trovo io ora, ricordi? Ora quante persone ti leggono? Commentano? Ma sopratutto apprezzano? Ricordati che in questo campo hai avuto successo, sei riuscita nella tua impresa, quindi se vuoi smettere perchè hai raggiunto l'obbiettivo allora me ne sto zitta, ma ti prego apprezza quello che hai ottenuto perchè ti assicuro che io ti invidio, benevolmente e positivamente, ma ti invidio.
Lo stress di fotografare? Lo capisco, ma buttala sul ridere, io una volta ho tolto di bocca delle polpette al mio ragazzo per fotografare, e ora sono riuscita ad ammaestrarlo, pensa che mi prepara anche la “location” e le luci per la foto, così dice: “ti muovi e si mangia!”
Cara Alessia...io non mi sono ancora stufata proprio perchè..ME NE INFISCHIO!!! dell'header figo(che non ho), dell'impaginazione impeccabile, delle foto perfette..Là ci sono io nella massima spontaneità e genuinità.Fa nulla se non ho pletore di lettori, quelli che ho sono affezionati e preziosi!Credo che alla fine anche Csaba abbia il suo lato grunge no?QUesto non significa sciatteria(che aborro e detesto)ma, naturalezza.Applaudo al ritorno ed allo sformatino, incanntevole!baciotto
Ma perche' mai pensi che se non posti niente nessuno se ne accorga??? Mi manchi quando non ci sei!!! Ma ovviamente voglio leggerti solo se sei contenta di farci sapere qualcosa di te e di quello che passa per la tua cucina :)
Questo e' un posto dove tu hai il controllo, tu decidi... tu ti devi divertire, sfogare, raccontare...solo cose positive! Un abbraccio Martina
PS:ricetta da sballo!!!
Ecco come si deve condurre un blog! Non essendo lavoro, ma piacere, tale deve rimanere! Ottimo proposito per il 2011!
è da stamani che leggo e rileggo il post, i commenti e cerco qualcosa da dire. Purtroppo vedo che l'aria che tira è comune, forse è sempre stato così e prima non si diceva, o forse si comincia a sentire la stanchezza.. non so, fatto sta che è facile dire "vivilo con un divertimento, non pensare a numeri, statistiche, commenti e feedback" poi alla fine è lì che si ricasca! io ho vissuto una stanca del blog in autunno, più mi sforzavo, peggio era.. finché non sono arrivata alla conclusione di dire, rallento, tengo i miei ritmi e mi riapproprio della vita fuori.. perché è quella che mi fa star bene e che mi dà, alla fin fine, gli stimoli giusti per continuare a bloggare!
insomma, ho fatto solo chiacchiere fino ad ora, ma volevo farti i complimenti per il nuovo passo deciso con cui hai iniziato l'anno!
GRANDE, GRANDE ALESSIA! Un abbraccio :)
In questo periodo si legge di tanti blog che hanno questa stanchezza...
Mi spiace ma rispetto il pensiero e la decisione che si prende.. mi permetto di sprimere il mio pensiero sperando di non offenderti in alcun modo.
Anche a me è capitato circa due anni fa.. motivi di slute più o meno seri, problemi con figli e anche una stanchezza che non mi portava ad aver voglia di condividiere con altri quello che facevo.. A mio parere il blog siamo noi, quindi quando io vado a trovare un blog, vado a vedere cosa ha fatto quella persona, mi piace leggere attraverso la ricetta quello che l'altro mi vuole comunicare, una ricetta di famiglia, qualcosa fatto con i figli o come ha passato la giornata, ma guardo la persona, non in primis la ricetta e tanto meno la foto quelle vengono dopo o se ha collaborazioni o no ochissà cos'altro. Se non ho tempo apro la finestra e me la leggo in un momento di calma, posso lasciare un commento oppure no... mi piace sapere che c'è gente che mi segue e contraccambio il favore, ma se anche ci sono delle persone che non commentano mai e hanno un blog che mi piace io ci vado comunque.. .non sò se riesco a spiegarmi... ma dal momento che la cosa non mi diverte più, non mi piace più, mi fà pensare che tante amiche mi scrivono solo per interesse.. allora la cosa non fà più per me... se invece il condividere, sia vita che ricette il "perdere" delle ore per trovare tutte le amiche questo ancora mi diverte allora continuo... ma a mio parere io non devi lasciarti influenzare da quello che si dice o di quello che la gente fà... io sono egoista e in prima cosa l'avere un blog deve divertire e "servire" a me, è un momento anche impegnativo perchè il tempo del post, il tempo di modificare le foto e il tempo di visitare le amiche è tempo che noi non dedichiamo ad altro, se asiamo disponibili a questo allora si altrimenti magari è il momento di prendersi una pausa... spero davvero di non averti urtato, non era mia intenzione e spero di averti fatto capire il mio pensiero, un abbraccio! Ely
Sai, Ale, secondo me, le poche fortunate che sono emerse dal mare magnum dei foodblogger, hanno un po', involontariamente, ovvio, snaturato il senso del tenere un blog di cucina: il miraggio della loro fortuna ha fatto percepire a tutte noi questo semplice spazio personale (ok, è una vetrina, ma è comunque personale) come un viatico per: 1) scrivere un libro di cucina; 2) aprire un ristorante; 3) diventare critica gastronomica... e ci ha fatto perdere un po' il gusto di cucinare con affetto per i nostri cari, impiattare bene e scattare una bella foto per puro amore del senso estetico, scrivere un post tanto per parlare un po' di sé... mentre, forse, il senso del blog è proprio questo, un modo per condividere un nostro interesse con altre persone altrettanto appassionate e non il passepartout per la celebrità, almeno non per tutte noi. Beato chi ce l'ha fatta e per noi ci sarà in serbo qualcos'altro, no? Baci
Alessia...tutto vero. Concordo e sottoscrivo. Il blog DEVE essere un piacere, direi un'evasione. Se arriva l'ansia da prestazione non ci si diverte più (o, almeno, per me è così). Spontaneità e sostanza, binomio vincente...che porta a ricettine belle e UTILI come questa degli sformatini...che copio e rifarò stasera...o almeno ci proverò!
ti abbraccio, a presto
s
Eri piena, eh? ;)
Sai, Alessia, secondo me ognuno deve viverla come crede. Nel senso che, al di là di un blog, ognuna di noi è diversa dalle altre. E questo è un bene che si veda. Un blog è una persona. È una ragazza che si fa delle domande, oppure è una che sta vivendo un bellissimo momento, o magari è una che sta attraversando una fase difficile. Tutto ciò si deve vedere. O almeno è quello che io vorrei... Credo di avertelo già detto, ma non mi piace leggere cose che poi magari scopro per vie traverse essere non vere. A questo punto mi sento presa davvero troppo per i fondelli e mollo.
Internet è un mondo incredibilmente vasto, dove ognuno può ritagliarsi un suo "pubblico". Se ci sono persone alle quale non sta bene ciò che dici, ciao. Che cambino aria e passino al blog successivo. Punto e basta. Questo è il tuo spazio e puoi farci quello che cavolo vuoi. Da domani potresti iniziare pure a caricarci video di te che balli nuda sui tavoli e se a chi passa di qua non va bene, cha vada a rompere da un'altra parte.
E poi che palle con queste storie della foto non perfette, degli utensili non trendy o robe simili. La gente sa essere proprio bastarda! Ma voglio dire, mica tutti possono permettersi fior di euro in reflex o aggeggi per rendere più cool una foto del cavolo, eh?! O magari c'è semplicemente chi non vuole spenderli lì e li mette altrove... Ma saranno affari suoi!
Fortuna che per adesso non ho avuto modo di incappare in interlocutori del genere, perché potrei farli anche lo scalpo! :D
Devo dire che da quando sono a Londra la vivo meglio questa cosa. Prima di tutto, perché sono qua. E, in tutta sincerità, quello che succede al di là della Manica lo guardo prendendo le distanze. E poi, perché ho imparato a divertirmi. A me piace questo sfondo assolutamente cretino, perché mi fa ridere. Tu non lo trovi chic?! Ma chi se ne frega! Io lo uso lo stesso.
Le foto senza troppe pippe? Ben vengano! Io che dovrei fare che da 'ste parti la luce è praticamente inesistente... Smetto di fare foto? Non ci penso neanche!
Fai quello che ti senti di fare. Sempre. Vedrai che raccoglierai i frutti...
Un abbraccio stella e buona settimana!
ps: ma stai sempre facendo lo stage?
Oddio, che papiro!
Mi sento così scema... Ti ho rubato mezza pagina commenti. Perdonami! Me ne sono resa conto solo quando blogger mi ha sgridata con un "too large!".
Pazienza, così capirai che l'argomento mi prende e che concordo... :D
Hai toccato un arogmento che coinvolge tutti e molto a quanto vedo.
Io la vedo come un hobby e come tale ha bisogno di momenti di stacco. Se si torna, bene. Sennò si viaggerà per altre destinazioni.
Ogni cosa che amiamo, proprio perchè la amiamo, necessita di brevi o lunghi periodi di distanza...
Abbiamo bisogno di pensare ad altro per poi tornare, se lo si fa, con maggiore motivazione o voglia.
Personalemnte son contenta che tu sia tornata.
Le tua ricette sono tra le più sfiziose che abbia mai provato e scoperto all'inizio della mia avventura di blogger.
tu mi hai fatto conoscere il topinambur e già questo è un motivo per ringraziarti. please, non mollare e deliziaci ancora per tanto tempo..prenditi i tuoi tempi e i tuoi spazi e divertiti che è la cosa + importante adesso per te! E sopratutto leggi la posta che ho una domanda importante per te!
Non posso che essere d'accordo con te! Io è da meno di un anno che ho iniziato a tenere un blog e molto spesso mi pongo domande simili alle tue! Ma ho capito che alla fin fine il blog lo faccio per me, perchè mi appassiona, e non fa nulla se ad alcuni non piacciono le mie foto o quello che scrivo, ci sono una miriade di altri blog in giro che potranno corrispondere alle sue esigenze! Preferisco pensare invece alle persone che mi leggono volentieri e mi apprezzano!
Ti leggo sempre e per me sei una grande fonte di ispirazione, mi dispiace che tu abbia avuto questo momento di crisi ma allo stesso tempo sono contenta che tu non abbia chiuso il blog!
Concordo con molte delle ragazze che hanno già commentato...questo è il tuo spazio e deve innanzitutto rappresentare te, non importa se le foto non sono perfette, nè se il piatto che proponi non è una ricetta originale o esclusiva!
L'importante è che torni a vivere il blog nella maniera spensierata e senza pretese degli inizi!
Un abbraccio...
Jennyfer
ciao Alessia,
io seguo molti blog di cucina,e tu sei l'unica fra tutte a cui piu' di un anno fa lasciai un commentino di"ringraziamenti". Adesso rieccomi..ti scrivo di nuovo perchè mi preme dirti di non lasciare,se senti questo spazio come TUO,se i momenti che gli dedichi sono momenti piacevoli,che anche solo per poco ti migliorano una comune giornata..non abbandonare! Tu e poche altre siete ormai dei punti di riferimento,e questo anche perchè tu e,sottolineo,poche altre, mantenete il blog evitando di infestarlo con pubblicità,preparati precotti,ricette che riescono solo dentro "certi" stampi,continui link a marche di farine,budini,insaporitori (bleh!!) e quant'altro.. Questo per le profane come me è davvero irritante..e tu non lo fai. Ci lasci il piacere di leggerti,di leggere di te e delle tue ricette.. Quindi se ancora questo spazio, in varia misura,ti procura sorrisi,relax o amicizie..tienitelo stresso e tutto per te! e usalo come ti pare!! Io continuero' a seguire le ricettine tue e delle tue colleghe,che con passione,disinteresse e divertimento danno sempre spunti nuovi e (mi) aiutano a migliorare un pochino in cucina..!! :)
buona cucina!!
Irene
Aleeee... continuaaaaa ne prendila come ti viene... alla fine i post più belli sono quelli improvvisati... l'ho appurato nuovamente con il mio ultimo :)
tesoro, come ti capisco.
Io ho postato ieri, dopo più di due mesi.
Ho imparato a prendermela con calma, non riuscivo più a gestire l'ansia da prestazione che non è solo "inventacucinascattapubblicapost", ma comprende anche il seguire i vari blog, commentare, stare attente a mille cose, non scrivere un commento più banale da una e uno un po' più entusiastico da un'altra, andare a far visita a chi ti ha lasciato un commento, ricevere proposte assurde per partecipare alla 'sagra del cotechino' (mica lo vedono che non c'è carne da me???)...
Ora ho imparato a prendermela con calma, polepole, voglio che il blog sia per me e per chi passa da me un luogo di relax... altrimenti lascio perdere.
Io sono contenta di rileggerti, che si sappia :D
Ti abbraccio.
Condivido tutto...il blog deve essere soprattutto un piacere per se stessi e non per dimostare qualcosa agli altri....a me non mi si fila nessuno, ma non me ne importa un fico secco!!!
ciao!
Io ho un blog di tutt'altro tipo, e ti dico che deve soprattutto portare gioia a chi lo fa. Quindi, non solo bentornata (adoro le tue ricette!) ma viviti tutto questo con rilassatezza. I social network, i siti web, i blog, nella maggior parte delle volte si fondano sull'impietoso -e viziato- meccanismo del consenso, personalmente, però, credo che l'unico meccanismo che davvero funziona è quello della passione. Sì, la passione che ciascuno di noi mette (o dovrebbe mettere) nel fare quel che fa.
un saluto
Giusi Meister
Potrei copiare ed incollare il tuo pensiero in un mio post...hai praticamente scritto quello a cui sono arrivata ultimamente..basta smania di cucinare per forza perchè DEVO pubblicare..basta la smania di calcolare i tempi per fare foto con le luci..basta smania di cercare ricette originali..d'ora in poi decido quando, come e dove voglio e se devo fare una foto con il flash la faccio..in fin dei conti il blog sono io ed io sono dal mattino alla sera, mica solo nei momenti di lucee se non ho voglia di postare faccio a meno e pubblico anche una banalissima pizza..(già fatto)...per cui Alessia bentornata....
per quanto riguarda la ricetta...è da provare..!!
un bacio Morena!
Alessia, io non ho un blog - nel senso che ho scelto di non avere un blog per non sentirmi pressata dalle attese dei lettori - e quindi credo di poter capire il tuo stato d'animo, proprio perchè è ciò in cui io ho scelto di non incappare. Mi sembri che mette se stessa in tutto ciò che fa, dunque è difficile suggerirti di provarlo a prenderlo alla leggera, perciò passerò ad elencarti le cose che a me piacciono del tuo blog e che prescindono dalla decisione che prenderai e dalla frequenza con cui posterai:
1) sei fresca, originale, generosa nel condividere con i lettori emozioni intime e personali evocate dal cibo (che a volte diventa quasi un pretesto per raccontarsi un po')
2) non sei incappata nella trappola dello sponsor a tutti i costi (ci sono blog che io amavo e che non leggo più per scelta, perchè in ogni post ci sono almeno 3-4 link ad ingredienti o utensili sponsorizzati che francamente mi fanno dubitare della spontaneità dell'autrice...
3) hai talento, e questo si intuisce lontano un miglio; ma mi sembri anche dotata di ottime capacità relazionali, sei una persona colta (di questi tempi suona strano dire ad una ragazza giovane che il suo pregio è "essere colta", forse perchè non verrebbe ammessa a feste e festini...), perchè non pensi di fare di questa passione una professione, di cui il blog sarebbe solo uno strumento (penso al catering, per esempio...)?
Tutto questo per dirti che - qualunque sia la decisione che prenderai - non dimenticare di mettere te stessa al primo posto; ovunque andrai, l'amore che ti lega al cibo ti seguirà fedelmente.
Sperando di leggerti ancora...
Francesca
ciao, passavo per invitarti a un gioco di scambio ricette! ti va di partecipare? ti aspetto qui
http://zasusa.blogspot.com/2010/12/gioco-forum.html
a presto
Cara Alessia, massima comprensione. Sono contenta che tu ci sia ancora, ti seguo con affetto.
Secondo me il segreto sta nel fare le cose quando si può e quando si è inspirate, con gioia e divertendesi, nessuno ti corre!!
Ti abbraccio:)
Pat
Ciao!!è la prima volta che ti scrivo e ti ho scoperta da poco...ma ti prego non abbandonare questo blog splendido che hai creato!!!durante le vacanze di natale mi sono rilassata leggendoti e provando ricette e mi chiedevo come mai non aggiornassi più il blog con nuove ricette....della serie, proprio quando inizio io a leggerti tu smetti!?!!no dai su forza e coraggio e questo momentino passerà!!!
E ora che dire...mi sono sempre chiesta come cucinare i topinambur, ma nei prossimi giorni di certo ci provo!!!!!
Grazie per le tue ricette!!!
Ciao ciao fra
La tua assenza si è notata eccome, invece! Saranno state almeno un paio di volte che passavo di qua e vedevo sempre l'ultimo post natalizio :P
Ho il tuo blog tra i preferiti della cartella "cucina" da molti mesi ormai, e passare da te, tra le tue ricette, è una tappa fissa! Sono appassionata di cucina e mi piace cercare sempre nuovi spunti, quindi per me sei tra le risorse del web più preziose! Quest'estate mi hai fatto scoprire la millefoglie di carasau che è entrata dritta dritta a far parte dei piatti estivi a casa mia :)
Tutto questo, nel mio piccolo, per dirti di continuare così!
Cara Alessia, bentornata... bentornata perchè è sempre bello leggerti. Al di là della ricetta, i tuoi contorni, i tuoi pensieri. Perchè lasciano trasparire la bella persona che sei, la tua passione, l'amore per le cose genuine, l'amicizia, i rapporti sinceri. Perchè dici sempre ciò che pensi senza preoccuparti dell'altrui giudizio. Perchè sei semplice e profonda. Perchè è impossibile non volerti bene, non affezionarsi a te e non sentire la tua mancanza quando sparisci dalla blogsfera. Ho trascorso svariati giorni ad accedere al tuo blog, sperando di trovare un post diverso dal "Merry 2010 Christmas!", inutilmente. Ma a ferire era sopratutto il pensiero che non stessi bene in questo mondo, che ne fossi rimasta ferita e non avessi trovato ancora la forza per riapprocciarlo, forse senza sapere come, con il timore di lasciarti cadere nel loop vorticoso di foto, perfezione, altrui rivalità e invidia. Sono contenta di rivederti. Di leggerti. I tuoi pensieri, i tuoi sfoghi, il tuo stare bene, è tutto ciò cui tengono le persone che ti vogliono realmente bene. E sono certa che sono tantissime. Ti abbraccio caramente :-* un baciotto e a presto!!
Alessia, mi fa piacere che tu sia arrivata alla conclusione dei tuoi pensieri...io purtroppo ci sto ancora pensando a queste cose. A volte sono veramente sfinita e davvero non trovo il motivo per continuare il mio blog. Poi vedo che ci ritorno. Forza d'inerzia? Ci tengo davvero? Sai che ancora non lo so. Ma capisco i tuoi pensieri. Spero di arrivare a una conclusione anche io presto! Nel frattempo, buon anno! Credo che i tuoi nuovi propositi per il blog siano perfetti!
hanno già detto tutto gli altri, io ti dico solo che mi ha fatto piacerissimo rileggerti e che sei tra i miei blog preferiti :-)
un abbraccio enorme!
sonia
Sempre strepitosa...ti seguo sempre!
EHI.. BENTORNATA!!!!! come vedi non è vero che nessuno si è accorto della tua mancanza!!!
io sono abbastanza una new entry dei blog.. e il tuo mi è piaciuto un sacco..... perchè è tutto bello e semplice ... ho trovaot molti spunti e idee..... sei una di noi insomma!!! poi se no ci sono le foto.... se hai una normale macchina foto... chissenefrega!! alla fine l'importante è che it è piaciuto fare la ricetta e stare con noi!!!!!!!! virtualmente!!
quindi...rasseranati!!!!!! e bentornata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
marzia
Condivido in pieno le motivazioni che ti hanno portato a scrivere ancora e a pubblicare ancora. Sono quelle che portano avanti la Trattoria da quando è nata :-)
Pubblica quando vuoi e sinché ti diverti, il resto non conta!
Io sono nuova e ho scoperto il tuo spazio attraverso altri blog.. Dovrei tacere, ma.. Perchè farsi tutte queste storie sulle foto ed altro? Segui il tuo cuore, perchè alla fineciò che conta sei tu: posta quando vuoi, fa' le foto che preferisci, articolate o meno.. Chi ti è amico, seppur virtuale, capirà :)
Ciao Alessia, mi unisco a molte altre lettrici per dirti che non è affatto vero che nessuno si è accorto della tua assenza, ma che siamo sempre qui in tante a seguirti e ad aspettarti. Ti seguo da moltissimo tempo, non ricordo nemmeno come sono arrivata nel tuo blog ma è stato uno dei primi blog di cucina che ho conosciuto e amato e l'ho consigliato a tante altre appassionate come me. Quello che mi è sempre piaciuto è la personalità ironica e intelligente che traspare dai tuoi post, non semplicemente le ricette che comunque ho provato e trovato sempre perfette! Mi piace essere stata testimone della tua crescita (dalle prime foto ne hai fatta di strada! :) e anche di questi piccoli momenti di crisi... che capisco, e che sono i motivi per cui non ho mai aperto un blog tutto mio, anche quando mi sarebbe piaciuto, anche se incoraggiata da molti. Ma tu l'hai fatto e in maniera garbata e intelligente, e spero che vorrai continuare a deliziarci con le tue ricette e la tua persona per ancora tanto tempo, nei tempi e nei modi che vorrai.
Con affetto da una fan silenziosa (ma non oggi ;)
Complimenti al tuo blog, è favoloso!le tue ricette sono splendide,prendo nota..sei una cuoca eccezionale!complimentissimi ^^ sono tra i tuoi sostenitori così non mi perdo le tue prelibatezze ^^ kisses
Ciao, è la prima volta che scrivo, ho scoperto il tuo blog da pochissimo e mi piace molto. Mi ha colpito molto quando dici di esserti sentita diversa perché qualcuno ha cercato di far passare una cosa normalissima come la tua passione per la cucina per una "fissazione". Per esperienza ti posso dire che le persone che tendono a sminuire il nostro entusiasmo e le nostre passioni, cercando di farci sentire appunto "diversi", o sono invidiose (perché hanno zero vita interiore, interessi, etc.) o sono proprio irrimediabilmente stupide. Dire che uno è fissato solo perché non si condivide la stessa passione, o almeno non con la stessa intensità, è proprio da deficienti. Mi fa piacere che tu abbia deciso di non chiudere, continua così, con i tuoi tempi, le persone che amano il blog ti seguiranno sempre e comunque.
Gli stupidi ahimè ci saranno sempre ma basta dargli la considerazione che meritano: zero. ;)
Un blog di cucina deve avere il "sapore" di ciò che è per me cucinare: stare insieme, condividere, rilassarsi, godere delle cose belle della vita. Grazie di averlo fatto con questa ricetta.
Spero vivamente che tu decida di restare... Il tuo blog è uno dei miei preferiti! Mi è sempre piaciuto il tuo modo di presentare le ricette e di fotografare, ed ho imparato molto leggendoti!! Grazie davvero
Io ti leggo in silenzio...e capisco sia uno sbaglio perchè...perchè il tuo blog mi ha fatto appassionare alla cucina,le tue foto sono splendide...che siano preparate o rubate a tavola...Questo è il tuo blog,devi vieverlo come e quando vuoi...devo dire però un GRAZIE a tutte le blogger,perchè è vero,voi condividete parte della vostra vita con noi,piccole cose certo,una passione un pensiero...rispondete con dolcezza e attenzione alle mail...e spesso non ricevete neanche un grazie...
E allora GRAZIE e viviti il tuo blog senza obblighi e senza stressarti =)
Iaia
Ciao Alessia! Io ho un bloghettino da giugno, le mie foto sono scarse ma a me piacciono perchè le sento molto "mie", continuerò a fotografare la sera con le luci artificiali perchè sono tutto il giorno fuori casa... Ho già diminuito la frequenza con cui aggiorno perchè sono troppo incasinata. Non cerco contatti nuovi per avere più sostenitori perchè non mi interessa più di tanto... Posto ricette fattibili da chiunque, a volte fin troppo sciocche lo so... Ma mi piace, mi piace, mi piace! Mi diverto a scrivere i post, anche se a volte ho poco da dire, e soprattutto mi serve per archiviare le ricette che mi piacciono, così non le perdo più!
E quante tue ricette ho già scopiazzato? Le tue olive in crosta le ho propinate a chiunque le amoooo! Del resto dai tempi di ALF (anche se non credo che tu ricordi), ogni tanto passo nella tua cucina, per cui ti prego, non chiudere la porta! :)
Scusa il papiro, non ti commento quasi mai, ma stavolta mi è partito il momento logorroico!
Ultima cosa, per me il topinambur è solo il nomignolo che appioppo di tanto in tanto al mio fidanzato :D Dovrò quindi provare questi sformatini ;)
Ciao Alessia;
Abbiamo da poco aperto un blog di cucina però capiamo la tua stanchezza...Ma ti diciamo di non mollare perchè il tuo è uno dei più bei blog di cucina della rete. Ti volevaamo infatti chiedere se fosse possibile aggiungerti alla lista dei blog che seguiamo e magari se ti va aggiunci nel tuo elenco le ultime dai food blog.
Grazie per l'attenzione e complimenti ancora =)
Ogni giorno apro il mio Reader e rimango malissimo a vedere che "Muffins, cookies e altri pasticci" non è in grassetto.
I nostri occhi ma sopratutto i nostri palati sentono la tua mancanza...
Potresti mandare a quel paese le foto e postare solo le ricette! :P
ho attraversato una crisi molto simile alla tua. ancora adesso sono un po' meno entusiasta di bloggare. non sai quante cose favolose ho cucinato in questi mesi, alcune persino di mia esclusiva creazione (il che per me è raro, di solito sono una buona esecutrice di ricette altrui), senza aver la minima voglia di fotografarle, perchè mancava la luce, perchè avevo fretta di gustarle o semplicemente perchè non ne avevo voglia. E dire che ho mio marito che prova sempre a spronarmi, che mi dice "ma guarda che se non la fotografi poi te ne penti, è ottima".
Alla fne sono giunta alla tua stessa conclusione; come te, tengo il blog perchè amo la cucina. e se lo vivi con leggerezza (oggi mi scoccia fotografare? beh pazienza! oggi c'è una luce orrenda? e chissenefrega!) allora tornerai ad amarlo. e scoprirai che anche se pubblicherai una ricetta ogni tre mesi, ci saranno sempre persone pronte a leggerla e a discuterne con te e a venirti a fare i complimenti. come me, ad esempio!
Ciao!
Scusa tantissimo l’effetto “spam”, ma abbiamo pochissimo tempo per avvisare tutti! Dopo il successo della precedente contro l’omofobia, decolla una nuova iniziativa food-bloggers contro l’atteggiamento indegno del Governo nei confronti delle donne. Qui trovi tutte le info. Vieni a leggere, grazie!
http://merendasinoira.wordpress.com/2011/01/24/entro-il-6-febbraio-liberiamoci-del-maiale/
http://kemikonti.blogspot.com/2011/01/nuovo-post.html
mer
Ale ben ritrovata e ben riletta. Capita un pochino a tutti di attraversare periodi così, ma poi passano per fortuna e se ne esce rafforzati e più brillanti che mai. Per splendere bisogna attraversare la crisi. Sempre. Ahimé. O per fortuna. I tuoi sformatini sono fantastici, quella salsa all'acciuga poi!
Ciò che mi piace di più in un blog, è la persona che lo scrive.
Perché?
perché le ricette le troviamo anche in un buon libro, le fotografie in un bell'album di condivisione foto, ma da un blog traspare sempre la personalità di chi lo scrive.
Per cui fai bene a prenderla con più filosofia!
La foto viene male? amen
La puntualità della pubblicazione zoppica? non importa, mica siamo alle dipendenze di Rizzoli!
La ricetta non è originalissima? credimi sono le più gettonate!
Un abbraccio anche da parte mia ;)
Ma "chissene" se non si è nel giro e "chissene" se si ha voglia di scrivere solo un post alla settimana/al mese/all'anno o se la foto è "rubata" dalla tavola...la vita per fortuna è fatto di tante altre cose belle e il blog, così come lo intendo io deve essere un mezzo per rendermi ancora più felice di ciò che faccio nella quotidianità, quindi ben vengano le riflessioni come la tua se ti aiutano a capire qual'è la strada giusta da percorrere. Resto sempre dell'idea che se riesci a fare ciò che più ti piace divertendoti perché fermarti? Hai più di 800 persone, me compresa che aspettano di leggerti, quindi, visto che lo fai così bene perché mollare? Forza, forza forza!
Ti abbraccio forte
Sonia
spontaneita' e sostanza, questo si' che mi piace!
se il blog ti diventa un dovere e non piu' un piacere che gusto c'e'?
Io da quando sono a Londra avro' postato tre volte in sei mesi, complici millemila cose, inclusa la mancanza di voglia. Ma sono le persone quelle che ti fanno tornare, quelle a cui manchi.
Divertiti a fare il blog, prima di tutto per te stessa!
(tra parentesi questi sformatini sono da sturbo e darei non so che per assaggiarne una forchettata!)
Chiara
Ciao, sono solo una frequentatrice dei foodblog, una di quelle a cui piacciono non solo le ricette, ma anche i racconti di vita, volevo solo dire che ammiro tutte le foodblogger, per l'impegno, l'estro, la dedizione,l'apertura del vostro cuore e vi ringrazio perchè ho trovato tante ispirazioni, ritrovato il desiderio di cucinare e la stimolazione della mia fantasia (molto scarsa). BRAVE A TUTTE E NON CI ABBANDONATE!
scusa ho dimenticato di firmare, sono Michela
Ciao mi chiamo, o perlomeno sul mio blog mi chiamo LILIAN, sai non scrivo molti commenti su altri blog, tipo: "carino il tuo blog" oppure "wow bellissimo il tuo lavoro!", perchè solitamente mi colpiscono frasi o sensazioni che vengono da dentro. Non mi piace questo isterismo collettivo ch porta noi blogger a scambi di link e frenesia di post. Oggi mi hai un po' aperto gli occhi, perchè hai ragione, chissenefrega dei commenti e delle visite anche se non neghiamolo, fanno piacere, però è vero anche che questo è il nostro "angolo magico" come lo chiamo io, quindi al di là di tutto dobbiamo scrivere quando e se ne abbiamo voglia o se riteniamo che possa servire a rendere migliore la vita di qualcun altro, anche se solo per pochi attimi.
Un grande in bocca al lupo quindi, continua così...
LILIAN
P.s. - Io tratto a modo mio l'arte del decoupage, ma attraverso le emozioni, se hai voglia ti aspetto nel mio blog:
EMOZIONI A DECOUPAGE
http://www.lilian-lartedelrecupero.blogspot.com/
Comunque, anche se la cucina non è la mia passione principale, mi piace cambiare menu e tu ho visto ora fai delle cose deliziose! Penso che ogni tanto sbircerò.....
Grazie per questo biglietto molto bello ... e sorridente (per un soggetto non ovvio)!
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